I tesori delle testimionianze 1

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Capitolo 44: Le responsabilità dei giovani

Se i giovani riuscissero a rendersi conto del bene che potrebbero fare cercando in Dio forza e sapienza, non sarebbero così indifferenti alle esigenze divine e non si lascerebbero più trascinare dall’influsso di coloro che non sono convertiti. Essi ricercano i divertimenti e non pensano che hanno una responsabilità nei confronti degli altri per sensibilizzarli alla giustizia. In questo modo diventano membri inutili della società e vivono un’esistenza priva di obiettivi. I giovani possono conoscere la verità, credere in essa ma non viverla: la loro fede è morta. I loro cuori non ne sono stati toccati e, quindi, il loro comportamento e il loro carattere non sono cambiati e, come i non credenti, non adempiono alla volontà di Dio. Sono schierati dalla parte del nemico. Coloro che amano i divertimenti e ricercano la compagnia di gente frivola, provano una vera avversione per le pratiche religiose. Il Signore potrà dire a questi giovani che si definiscono suoi discepoli: “Bene, buono e fedel servitore”, se essi non sono né fedeli né buoni? TT1 165.1

I giovani corrono un serio pericolo. Le loro letture frivole provocano tutta una serie di conseguenze. Essi sprecano molto tempo che potrebbe essere utilmente sfruttato in modo diverso. Alcuni giungono perfino a privarsi del sonno per finire la lettura di futili storie d’amore. Il mondo è sommerso da libri di ogni genere. Non tutti hanno un influsso negativo, ma alcuni sono veramente immorali e volgari. Altri sono più raffinati, ma provocano comunque conseguenze negative. I giovani devono riflettere sull’influsso che tali storie eccitanti hanno sulla loro mente! Dopo queste letture, riuscite ad aprire la Parola di Dio e a leggere con interesse le parole della vita? Il fascino dei romanzi condiziona la vostra mente, ne mina l’equilibrio morale e vi impedisce di concentrarvi su quelle verità importanti e solenni che riguardano i vostri interessi eterni. Voi peccate nei confronti dei vostri genitori dedicando a questi interessi quel tempo che dovreste dedicare a loro; voi peccate contro Dio sprecando il tempo che dovrebbe essergli consacrato. TT1 165.2

I giovani devono incoraggiare la sobrietà. La leggerezza, lo scherzo, la burla provocheranno la sterilità spirituale e la disapprovazione di Dio. Molti di voi pensano di non esercitare un influsso negativo sugli altri e si sentono tranquilli; ma esercitate un influsso benefico? Con la vostra conversazione e il vostro comportamento cercate di condurre altri al Salvatore o, se essi già si considerano cristiani, cercate di motivarli a una maggiore comunione con lui? TT1 165.3

I giovani devono ricercare uno spirito di devozione e di pietà. Essi non possono glorificare Dio se non cercano costantemente di raggiungere la statura perfetta del Cristo, la perfezione in lui. Cercate di manifestare in voi le virtù cristiane! Offrite al Salvatore i vostri migliori e più santi affetti; ubbidite scrupolosamente alla sua volontà. Egli non si accontenterà della mediocrità. Non lasciatevi scuotere nella vostra fermezza dalla derisione e dalle critiche di coloro che si occupano di cose vane. Seguite il vostro Salvatore indipendentemente dal male e dal bene che possono dire di voi e considerate come un onore portare la croce del Cristo. Gesù vi ama: egli è morto per voi. Se non cercate di servirlo con tutto voi stessi, senza riserve, non giungerete alla perfetta santità e sarete obbligati a udire, alla fine, le terribili parole: “Dipartitevi da me!” TT1 165.4