La Storia Della Redenzione
Gesù davanti Pilato
Pilato era sempre stato convinto che Gesù non fosse un uomo comune. Lo considerava dotato di un carattere straordinario e riteneva fosse innocente delle accuse presentate contro di lui. Gli angeli che assistevano alla scena si resero conto delle convinzioni del governatore romano e per impedirgli di assumersi la responsabilità di consegnare Cristo perché fosse crocifisso, un angelo fu inviato dalla moglie di Pilato, per informarla in sogno che Gesù era il Figlio di Dio, ed era innocente. Immediatamente ella inviò un messaggio a Pilato affermando che era stata profondamente angosciata da un sogno riguardante Gesù e lo avvisò di non aver niente a che fare con quell’uomo giusto. Il messaggero, facendosi strada tra la folla, consegnò la lettera a Pilato. Mentre la leggeva egli tremò e divenne pallido; immediatamente decise di non aver niente a che fare con la morte di Cristo. Se i giudei volevano il sangue di Gesù, non sarebbe stato lui ad aiutarli, anzi si sarebbe impegnato per scagionarlo. SDR 154.2