Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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Il Pastore chiama le Sue pecore per nome, 27 luglio

Egli entra per la porta è il pastore delle pecore... le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori. Giovanni 10:2,3 CIF 218.1

La via dei giusti è la via della pace. Essa è illuminata in modo tale che l’uomo umile e timorato di Dio può camminare senza imbattersi nei sentieri tortuosi. Nonostante il loro sentiero è stretto, ma possono sostenersi camminando fianco a fianco seguendo il Capitano della loro salvezza. Coloro che desiderano portare con sé tuto tratti malvagi e le loro abitudini egoistiche non possono camminare su questo sentiero. Il Grande Pastore chiama le Sue pecore per nome e invita a seguire le Sue orme. Egli riflette la Sua luce attraverso la Parola per avvertirgli dei pericoli. Egli parlando loro del cielo, desidera richiamarli sulla retta via. Cerca di sollevarli quando cadono. Molti, hanno seguito la via del peccato così a lungo da non sentire la voce di Gesù. Hanno abbandonato tutto ciò che poteva dare loro la pace e sicurezza, accettando una falsa guida, e una cieca fiducia in sé stessi, allontanandosi sempre più dalla luce, dalla pace e dalla felicità. La croce di Cristo è la nostra l’unica speranza. Essa ci rivela la grandezza dell’amore del nostro Padre e il fatto come la Maestà del cielo ha sopportato gli insulti, scherni, umiliazione e sofferenza perché le anime potessero essere salvate e vincere il regno di Dio. Lasciate che questo tema sia soggetto di studio principale dei vostri figli... Lavorate mentre è giorno perché solo così potrete vincere la corona della gloria immortale. Cercate la salvezza per voi e per le vostre famiglie, perché la salvezza dell’anima è preziosa. T4, pp. 502,503 CIF 218.2

Più di un marito potrebbe trarre un’utile lezione dall’attenzione manifestata dal patriarca, quel coscienzioso pastore che, chiamato a intraprendere un viaggio veloce e difficile, dichiarò: “...I bambini sono in tenera età... ho con me delle pecore e delle vacche che allattano; se si forzasse la loro andatura anche per un giorno solo, le bestie morirebbero... Io me ne verrò piano piano, al passo del bestiame che mi precederà, e al passo dei bambini”. Genesi 33:13, 14. CIF 218.3

Nel difficile percorso della vita, anche il padre deve “procedere lentamente”, al passo delle forze e della capacità di resistenza della sua compagna di viaggio. In un mondo rivolto all’avida ricerca della ricchezza e del potere, deve imparare a “rallentare la sua marcia” per confortare e assecondare colei che deve camminare al suo fianco. MH 347 CIF 218.4