Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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Un legame con il Capo Pastore, 5 luglio

Noi siamo infatti collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio. 1 Corinzi 3:9 CIF 196.1

Una comunione con il Capo Pastore farà del pastore un vivente rappresentante di Cristo, una vera luce per il mondo. È essenziale per tutti noi una profonda comprensione della nostra fede, ma è ancora più importante che il ministro di Dio sia santificato attraverso la verità che egli presenta. L’operaio che conosce il significato della comunione con Cristo, avrà il desiderio di accrescere le proprie capacità tanto necessarie nel servizio per Dio. Quando la sua conoscenza si amplia, è perché la crescità in grazia e la comprensione delle Scritture è migliore. Tale persona è davvero un collaboratore di Dio. Egli si rende conto di essere solo uno strumento nelle Sue mani, e quando sarà sottoposto alle prove, comprenderà che senza di esse non avrebbe mai conosciuto le proprie debolezze, non avrebbe mai imparato la saggezza e acquisito esperienze. Se il Signore è cercato con umiltà e fiducia, ogni prova sarà da lui accettata perché comprenderà che è per il suo bene. A volte può sembrare che fallisca, ma il suo apparente fallimento potrebbe essere il modo in cui Dio l’ha guidato verso un vero progresso, e ciò potrebbe significare per lui di aver acquisito una profonda conoscenza di se stesso e una più solida fiducia nel cielo. Può ancora commettere errori, ma una volta imparata la lezione, non ripeterà più gli stessi errori. Diventa più forte nel resistere al male, e altri vedranno in lui un esempio... CIF 196.2

Chi ha una profonda esperienza nelle cose di Dio, non conosce l’orgoglio e l’auto esaltazione. Poiché hanno una giusta concezione della gloria di Dio, il loro umile lavoro diventa un grande onore per loro. Quando Mosè scese dal monte Sinai dopo 40 giorni trascorsi in comunione con Dio, non sapeva che il suo volto risplendeva di una luminosità che spaventò tutti quelli che lo vedevano. Paolo aveva un’opinione molto umile del suo progresso nella vita cristiana. Parla di se stesso come il capo dei peccatori. Egli dice: “Non che io abbia già ottenuto il premio, o sia già arrivato al compimento...” Filippesi 3:12 Eppure Paolo era stato molto onorato dal Signore. Il nostro Signore dichiarò che Giovanni Battista è stato il più grande dei profeti, eppure, quando gli fu chiesto se era il Cristo, si dichiarò indegno persino di sciogliere i sandali del Suo Maestro. Quando i suoi discepoli lo consideravano un nuovo maestro, Giovanni ricordò loro che era solo il precursore del Grande Maestro. Gli operai con lo stesso spirito sono necessari anche oggi... I l nostro Signore chiama al Suo servizio gli operai che sentono il bisogno del sangue espiatorio di Cristo gli sono fedeli e comprendono d’aver bisogno sempre dell’aiuto di Cristo per sapere come trattare le anime. Gospel Workers, pp. 142, 143 CIF 196.3