Contemplare La Vita Di Cristo

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Paolo mette in guardia contro le tradizioni e vane filosofie, 26 novembre

Colossesi 2:8 CC 340.1

Circondati dalle usanze e dagli influssi del paganesimo, i credenti colossesi erano in pericolo di essere allontanati dalla semplicità del Vangelo, e Paolo lì avvertì di questo pericolo, indicando loro Cristo come la sola guida sicura. CC 340.2

Come dunque avete ricevuto Cristo Gesù il Signore, così camminate uniti a Lui, essendo radicati e edificati in Lui e confermati nella fede, come vi è stato insegnato, e abbondando in azioni di grazie. Guardate che non vi sia alcuno che faccia di voi sua preda con la filosofia e con vanità ingannatrice, secondo la tradizione degli uomini, gli elementi del mondo, e non secondo Cristo; poiché in Lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità, e in Lui voi avete tutto pienamente. CC 340.3

Cristo era il criterio con il quale essi dovevano provare le dottrine presentate. Tutto ciò che non era in armonia con i suoi insegnamenti doveva essere rigettato. Cristo crocefisso per il peccato, Cristo risorto dai morti, Cristo asceso al cielo: questa era la scienza della salvezza che essi dovevano imparare e insegnare agli altri. CC 340.4

Gli avvenimenti della Parola di Dio concernenti i pericoli che circondano la chiesa cristiana li riguardano da vicino. Come al tempo degli apostoli, degli uomini cercarono per mezzo delle tradizioni e della filosofia di distruggere la fede nelle Scritture, così oggi, per mezzo del grande interesse che riesce a provocare la moderna, critica biblica; l’evoluzionismo, lo spiritualismo, la teosofia e il panteismo, il nemico della giustizia sta cercando di guidare gli uomini nei sentieri proibiti dell’errore e della ribellione. CC 340.5

Per molti la Bibbia è divenuta una lampada senza olio. Tali persone hanno indirizzato le loro menti in canali di speculazione che conducono all’incomprensione e alla confusione. L’opera della moderna critica biblica dissezionando, congetturando, ricostruendo, sta distruggendo la fede nella Bibbia come rivelazione divina. Essa sta derubando alla Parola di Dio la potenza di controllare, di elevare e di ispirare le vite umane. Per mezzo dello spiritualismo molti hanno imparato a credere che il desiderio sia la legge più elevata, che la licenziosità sia libertà e che l’uomo sia responsabile solo di fronte alla propria coscienza. CC 340.6

La potenza di una vita sempre più elevata, più pura e nobile è il nostro grande bisogno. CC 340.7

The Acts of the Apostles, pp. 473-478 CC 340.8