Messaggio ai giovani

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L’influsso degli amici

I giovani che lasciano la loro casa per andare a vivere da soli non sono più sotto la sorveglianza e la cura dei genitori. A quel punto sono liberi di scegliere gli amici che vogliono, ma non devono dimenticarsi che Dio veglia su loro e conosce ogni loro necessità e ogni tentazione che li assilla. Nelle scuole ci sono sempre ragazzi che, con il loro comportamento, dimostrano scarsa maturità. La cattiva educazione che hanno ricevuto ha permesso lo sviluppo solo parziale della loro personalità. MG 110.3

Con il passare degli anni i difetti non sono scomparsi, ma continuano a minare la loro esistenza. Queste persone hanno il potere di sviare, con il loro cattivo esempio, chi è debole moralmente. MG 110.4

Cari giovani, il tempo è prezioso. Non dovete rischiare rincorrendo dei sogni che vi portano nella cattiva direzione. Non potete permettervi di scegliere le vostre amicizie con leggerezza. Soffermatevi su ciò che c’è di nobile nel carattere degli altri perché queste buone caratteristiche vi aiuteranno a opporvi al male e a fare il bene. Ponetevi ideali elevati. I vostri genitori e i vostri maestri, che amano e rispettano Dio, vi seguiranno giorno e notte con le loro preghiere, vi incoraggeranno e vi avvertiranno dei pericoli. Ma tutto ciò sarà inutile se sceglierete amici incoscienti. Se siete indifferenti al pericolo e se pensate di essere liberi di fare il bene e il male secondo i vostri capricci, non vi rendete conto che il tarlo della malvagità sta corrodendo e logorando la vostra mente. MG 110.5