La famiglia cristiana

224/395

I bambini turbati dal disaccordo che esiste tra i genitori

La famiglia deve essere ben organizzata. È insieme che il padre e la madre devono riflettere sulle loro responsabilità e intraprendere il loro compito con cognizione di causa. Non deve esistere fra loro nessun disaccordo. Il padre e la madre non devono mai criticare i piani e le decisioni reciproche davanti ai loro figli. Se la madre non ha ancora acquisito l’esperienza necessaria nella conoscenza della volontà di Dio, deve riflettere sulle conseguenze della disciplina che essa esercita, per sapere se non rischia di aumentare le difficoltà che suo marito incontra nell’opera della salvezza dei loro figli. Io seguo le vie del Signore? Questa dovrebbe essere la domanda fondamentale.7 FC 135.5

Se i genitori non sono concordi, devono discutere in assenza dei loro figli fino a che non avranno trovato un punto d’intesa.8 FC 136.1

Troppo spesso, i genitori non riescono a trovare un’accordo sulla guida della famiglia. Il padre, che sta raramente con i figli e ignora i loro tratti di carattere e il loro temperamento, è duro e severo. Egli non sa controllarsi e punisce motivato dalla collera. Il bambino lo sa e, piuttosto che sottomettersi, si ribella contro la punizione. A volte la madre chiude gli occhi su colpe che in altre circostanze punirà severamente. I bambini non sanno mai da che parte stare e sono tentati di calcolare fino a che punto possono arrivare senza essere puniti. È in questo modo che si spargono quei semi che germoglieranno e porteranno frutti cattivi.9. Se i genitori sono uniti in quest’opera educativa, il bambino comprenderà ciò che ci si aspetta da lui. Ma se il padre, con una parola o uno sguardo, mostra che non approva il modo di agire di sua moglie; se egli trova che sia troppo severa e stima di dover compensare la sua durezza dimostrando indulgenza e rovinando così suo figlio, quest’ultimo sarà perduto. Egli capirà ben presto che può fare ciò che vuole. I genitori che commettono questo errore nei confronti dei figli saranno responsabili della loro rovina.10 FC 136.2

Gli angeli osservano ogni famiglia con vivo interesse per vedere come i figli sono trattati da genitori, tutori o amici. Essi sono testimoni della cattiva organizzazione che regna in una famiglia dove il padre e la madre sono in disaccordo. Gli sguardi di questi ultimi, le parole, il tono della voce, tutto indica che essi non sono concordi nell’educazione dei figli. Il padre critica la madre, tanto che i figli finiscono per disprezzare la tenerezza e l’amore che prodiga loro. La madre crede di dover dimostrare più affetto ai suoi figli, viziarli, fare loro piacere, perché pensa che il padre sia duro e impaziente e così deve controbilanciare la severità del marito.11 FC 136.3