La famiglia cristiana

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L’appetito da solo non è una guida sicura

L’idea che le donne, in gravidanza, possano permettersi degli eccessi alimentari è basata sull’usanza e non sul buon senso. L’appetito delle donne in questo periodo può essere mutevole, capriccioso e difficile da soddisfare; e l’usanza vuole che venga dato loro ciò di cui hanno voglia, senza domandarsi se nutrirà il loro corpo e favorirà la crescita del loro bambino. Gli alimenti devono essere nutrienti, ma non eccitanti... La necessità di semplificare il regime alimentare e vegliare sulla qualità dell’alimentazione non è mai così importante come in questo periodo della vita. Le donne, che hanno dei principi e sono state ben educate, non si allontaneranno dalla semplicità del loro regime alimentare, soprattutto in questo periodo. Ricorderanno che un’altra vita dipende da loro e saranno molto attente a tutte le loro abitudini, e specialmente all’alimentazione. Non consumeranno niente di malsano né di eccitante, semplicemente perché questo piace al palato. Troppe persone dalle buone intenzioni consiglieranno loro di fare cose che la ragione proibisce. Dei bambini sono nati malati perché i loro genitori hanno ceduto ai propri appetiti... FC 109.1

Se si mangia in modo eccessivo, gli organi preposti alla digestione si affaticano per digerire e liberare il corpo dalle tossine; la madre in questo modo fa torto a se stessa ed espone la sua creatura alla malattia. Se sceglie di mangiare ciò che trova gustoso, senza porsi dei limiti e senza preoccuparsi delle conseguenze, non sarà la sola a subirne gli effetti. Anche suo figlio, pur non essendone responsabile, soffrirà per la sua imprudenza.4 FC 109.2