La famiglia cristiana

177/395

Capitolo 42: Influssi prenatali

Importanza degli influssi prenatali

Molti genitori trascurano gli influssi prenatali, ma Dio non fa così. Il solenne messaggio inviato due volte a Manoah, tramite un angelo, mostra che questo soggetto merita la nostra più grande attenzione. Rivolgendosi a una madre ebrea, Dio parla alle madri di tutti i secoli: “...Osserverà tutto quello che le ho comandato”. Cfr. Giudici 13:14. Il benessere del bambino che deve nascere dipende quindi in modo particolare dalle abitudini di sua madre, i cui gusti e le cui passioni devono essere sottomessi a saldi principi. Se vuole adempiere il piano che Dio ha progettato donandole un figlio, deve evitare un certo numero di cose.1 FC 108.3

Molte insidie attendono i giovani, e sono tantissimi quelli che sono attratti da una vita fatta di piaceri egoistici e sensuali. Essi non riescono a distinguere i pericoli nascosti, né la fine terribile del sentiero che sembra condurli alla felicità. La soddisfazione di appetiti e passioni esaurisce le loro energie, e così milioni di loro si perdono in questa vita e per l’eternità. I genitori non devono dimenticare che i loro figli dovranno affrontare queste tentazioni e occorre che essi li preparino a superarle prima ancora di nascere.2 FC 108.4

Prima della nascita, se la madre segue il suo istinto, se è egoista, impaziente ed esigente, questi tratti del carattere si ritroveranno nella sua piccola creatura. È in questo modo che molti bambini hanno ereditato alla nascita delle tendenze al male quasi insuperabili. Ma se la madre si attacca fermamente a buoni principi, se pratica la temperanza e coltiva l’abnegazione, se è amabile e buona, può trasmettere a suo figlio queste preziose qualità.3 FC 108.5