I tesori delle testimionianze 2

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La persecuzione mette in risalto la verità

“Il furore degli uomini ridonderà alla tua lode”, afferma il salmista, “tu ti cingerai del rimanente dell’ira”. Salmi 76:10. L’intensione di Dio è che la verità — vero banco di prova — sia messa in luce e diventi oggetto di esame e discussione, anche se ciò deriva da un’accusa alla verità stessa. La mente delle persone deve essere scossa e ogni controversia, ogni biasimo, ogni maldicenza saranno altrettanti mezzi intesi a provocare domande e a ridestare delle menti che, caso diverso, sonnacchierebbero. TT2 103.3

Così è accaduto nella storia passata del popolo di Dio. In seguito al rifiuto di adorare la grande statua d’oro che Nebucadnetsar aveva fatto erigere, i tre giovani ebrei furono gettati nella fornace ardente. Ma Dio protesse i suoi servitori in mezzo alle fiamme, e il tentativo d’imporre l’idolatria finì col far conoscere il vero Dio ai principi e ai grandi dignitari del vasto regno convenuti a Babilonia. TT2 103.4

Così avvenne anche quando fu promulgato il decreto che proibiva di pregare qualsiasi divinità che non fosse il re. Allorché Daniele, secondo la sua abitudine, tre volte il giorno innalzò la sua preghiera al Dio del cielo, l’attenzione dei principi e dei governanti si concentrò sul suo caso. Egli ebbe modo allora di parlare per sè, di indicare chi è il vero Dio, di esporre le ragioni per le quali Egli solo deve essere adorato, e il dovere di tributargli lode e omaggio. La liberazione di Daniele dalla fossa dei leoni fu un’altra dimostrazione che l’Essere adorato dal profeta era il vero e vivente Dio. TT2 104.1

Anche l’imprigionamento di Paolo valse a portare l’Evangelo dinanzi ai re, ai principi, ai governanti che, altrimenti, mai avrebbero avuto questa luce. Gli sforzi fatti per ostacolare il progresso della verità contribuiscono solo ad accelerarlo. L’eccellenza della verità si vede sempre più nitida da ogni successivo punto dal quale essa può essere osservata. L’errore esige mascheramento e dissimulazione; si camuffa da angelo e ogni manifestazione della sua vera natura riduce le sue probabilità di riuscita. TT2 104.2

Le persone che Dio ha fatto depositarie della sua legge non debbono permettere che la loro luce rimanga nascosta. La verità deve essere proclamata nei luoghi oscuri della terra, affrontando e superando ogni ostacolo. C’è una grande opera da compiere, opera che è stata affidata a quelli che conoscono la verità. Essi dovrebbero invocare Dio con fervore per ricevere aiuto. L’amore di Cristo deve pervadere i loro cuori, lo Spirito di Cristo deve essere riversato su di loro ed essi devono prepararsi per affrontare il giudizio. Nel consacrarsi a Dio, i loro sforzi saranno accompagnati da una forza di convinzione che darà loro la possibilità di presentare la verità agli altri, sì che essa trovi accesso in molti cuori. TT2 104.3

Noi non dobbiamo continuare a dormire sul terreno incantato di Satana; ma chiamare a raccolta ogni nostra risorsa, avvalerci di ogni agevolazione fornita dalla Provvidenza. L’ultimo avvertimento deve essere dato “a molti popoli, nazioni, lingue e re”. La promessa è: “Ecco, io sono con voi tutti i giorni sino alla fine dell’età presente”. Apocalisse 10:11; Matteo 28:20. TT2 104.4