I tesori delle testimionianze 1

31/336

Capitolo 11: Le prove

Dio metterà alla prova il suo popolo. Gesù, che è paziente, non lo rigetta immediatamente. Disse l’angelo: “Dio sta valutando il suo popolo”. Se il tempo della fine fosse di breve durata, come molti di noi avevano supposto, i figli di Dio non avrebbero avuto il tempo di sviluppare il proprio carattere. Molti, infatti, agiscono mossi dal sentimento anziché essere sospinti dai principi e dalla fede: essi sono stati scossi da questo messaggio severo e solenne, che ha influito sui loro sentimenti, ha destato i loro timori, ma non è stata adempiuta tutta l’opera che Dio desiderava venisse svolta. Dio legge nei cuori. Per evitare al suo popolo forti delusioni gli dà il tempo di superare questa fase caratterizzata da una momentanea eccitazione, poi lo mette alla prova desiderando sapere se sarà disposto ad attenersi ai consigli del Testimone fedele. Dio guida i suoi figli affinché superino varie prove e manifestino così le proprie convinzioni. Alcuni superano certi ostacoli ma non altri. A ogni difficoltà tutto il nostro essere viene messo alla prova progressivamente e sempre più profondamente. Chi si dichiara membro del popolo di Dio si rende conto che il proprio cuore si oppone a questa azione divina e sa che dev’essere ancora compiuta un’opera per poter vincere ed evitare, così, di essere rigettati dal Signore. TT1 53.1

L’angelo affermò: “Dio utilizzerà difficoltà progressive per mettere alla prova ogni membro del suo popolo”. Alcuni sono disposti a camminare con Dio fino a un certo punto, ma se egli chiede loro di andare oltre essi rifiutano e si tirano indietro perché la scelta risulta in antitesi diretta con qualcosa che nascondono nel loro intimo e a cui non vogliono rinunciare. In questo modo però hanno la possibilità di riconoscere ciò che impedisce loro di accettare completamente Gesù. Per loro esiste qualcosa che ha un valore superiore alla verità e i loro cuori non sono preparati per ricevere Gesù. Ecco perché essi vengono provati per un certo periodo di tempo: per rivelare se sono disposti a sacrificare i loro idoli e a sottomettersi ai consigli del Testimone fedele. Se non vogliono essere santificati dall’ubbidienza alla verità e vincere l’egoismo, l’orgoglio e l’avidità, gli angeli di Dio pronunceranno la sentenza: “Lasciateli! Essi amano i loro idoli” e proseguiranno la loro opera abbandonandoli a se stessi, ai loro impulsi, in balia degli angeli malvagi. Coloro, invece, che sono ubbidienti, sopportano le varie prove, qualunque sia il prezzo della vittoria, dimostrano di avere ascoltato e seguito i consigli del Testimone fedele. Essi riceveranno la pioggia dell’ultima stagione e saranno pronti per la traslazione... TT1 53.2

Mi auguro che ogni cristiano titubante possa rendersi conto dell’opera di purificazione che Dio sta svolgendo in favore del suo popolo! Cari amici, non fatevi illusioni circa la vostra condizione. Voi non potete ingannare Dio. Il Testimone fedele dice: “Io conosco le tue opere!” Il terzo angelo ha il compito di condurre il popolo, un passo dopo l’altro, e sempre più verso il cielo. A ogni passo essi saranno provati. TT1 53.3