I tesori delle testimionianze 1

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La necessità di una vera conversione

Mi fu mostrato che se non ci sarà nei giovani un totale cambiamento, una vera conversione, essi non potranno ottenere la salvezza. Da quanto ho visto, soltanto la metà dei giovani che dicono di credere nella verità sono veramente convertiti. Se fossero convertiti porterebbero dei frutti alla gloria di Dio. Molti contano su una speranza priva di fondamento. Se la fonte non viene purificata, l’acqua che ne scaturisce non è pura. Purificate la fonte e l’acqua sarà pura. Se il nostro spirito è sano, anche le parole, le azioni e l’aspetto esteriore saranno positivi. Manca la vera pietà. Non vorrei disonorare il Maestro ammettendo che una persona trasandata, frivola, che trascura la preghiera, è cristiana. Un cristiano sa vincere le proprie tendenze e le proprie passioni. Il rimedio al peccato è Gesù, il nostro prezioso Salvatore! La sua grazia sorregge i più deboli, ma anche i più forti non possono farne a meno. TT1 45.3

Mi fu mostrato come ottenere questa grazia. Chiudetevi nella vostra stanza e invocate Dio: “O Dio, crea in me un cuor puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo”. Salmi 51:10. Siate ferventi e sinceri. La preghiera fervente è molto efficace. Come Giacobbe, lottate pregando. Provate l’angoscia di Gesù quando sudò grosse gocce di sangue. Non abbandonate la vostra stanza fino a quando Dio non vi avrà concesso la sua potenza. Vegliate: nella misura in cui veglierete e pregherete sarete in grado di controllare i vostri impulsi negativi e la grazia di Dio si manifesterà in voi. TT1 45.4

Dio non voglia che io smetta di esortarvi! Giovani amici, cercate il Signore con tutto il vostro cuore. Avvicinatevi a lui con profondo interesse e quando vi renderete conto sinceramente che il suo aiuto è indispensabile, quando desidererete la presenza di Dio “come la cerva agogna i rivi delle acque”, il Signore vi trasmetterà la sua forza. Allora proverete una pace profonda. Se desiderate essere salvati dovete pregare. Dovete trovare il tempo di farlo, senza essere né trascurati né frettolosi. Chiedete a Dio di rinnovarvi completamente affinché portiate i frutti del suo Spirito e possiate risplendere come luci nel mondo. Non siate né ostacolo né occasione di maledizione per l’opera di Dio, ma piuttosto un aiuto e una benedizione. Satana forse vi suggerisce che non potete ottenere una salvezza completa e gratuita? Non gli credete. TT1 45.5

Ogni cristiano ha il privilegio di beneficiare dell’influsso dello Spirito di Dio. Sarà pervaso dalla pace celeste e amerà meditare su Dio e sul cielo, accettando con gioia le gloriose promesse della sua Parola. Prima, però, assicuratevi di avere imboccato la giusta direzione, di avere mosso i primi passi sul sentiero che conduce alla vita eterna. Non lasciatevi ingannare. Io temo, anzi sono certa, che molti di voi non sappiano che cosa sia la vera religione. Avete provato delle emozioni più o meno profonde, ma non vi siete mai resi conto della gravità del peccato, della vostra condizione miserabile e non vi siete allontanati dalla via sbagliata. Non avete abbandonato le vostre abitudini mondane, amate sempre i piaceri e vi intrattenete volentieri in conversazioni su argomenti frivoli. Quando, poi, si parla della verità divina non avete niente da dire. Perché rimanete così muti? Perché siete così loquaci in altri casi e così laconici su questo argomento che, invece, dovrebbe interessarvi di più, dovrebbe impegnare tutto il vostro essere? La risposta è semplice: la verità di Dio non è in voi. TT1 46.1

Vidi che molti erano apparentemente irreprensibili, ma interiormente corrotti. Non fatevi illusioni, non è possibile fare professione di fede e seguire i propri istinti: Dio guarda il cuore! “Dall’abbondanza del cuore la bocca parla”. Matteo 12:34. Gli interessi terreni si erano profondamente radicati nel cuore di queste persone, mentre la fede in Gesù era assente. Se quanti si dicono cristiani amassero Gesù più delle realtà terrene, sarebbero contenti di parlare con lui, il loro migliore amico, che amano profondamente. Egli li ha soccorsi quando si sono resi conto che erano perduti. Quando si sentivano stanchi e schiacciati dal peso del peccato si sono rivolti a lui ed egli li ha liberati, ha eliminato dolori e tristezze, ha cambiato completamente il corso dei loro affetti. Essi, ora, odiano le cose che un tempo amavano e amano le cose che una volta odiavano. TT1 46.2