I tesori delle testimionianze 1

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Andare avanti per fede

Gli ebrei erano stanchi e impauriti; se, quando Mosè ordinò di andare avanti, avessero rifiutato di continuare ad avanzare verso il mar Rosso, indietreggiando, Dio non avrebbe mai aperto un varco davanti a loro. Continuando, invece, ad avvicinarsi all’acqua, dimostrarono di credere alla Parola di Dio che si era espresso tramite Mosè. Fecero tutto il possibile e l’Onnipotente intervenne aprendo un varco nelle acque e creando, in questo modo, un vero e proprio passaggio. TT1 305.1

Le nubi che si addensano sul nostro sentiero non si dissiperanno mai se esiteremo o dubiteremo. L’incredulità ci fa dire: “Non riusciremo mai a superare questi ostacoli; aspettiamo che scompaiano e allora vedremo con chiarezza qual è la via da seguire”. La fede, invece, ci induce ad avanzare coraggiosamente, infonde speranza e fa credere nelle promesse di Dio. L’ubbidienza a Dio è garanzia di vittoria. è solo tramite la fede che possiamo raggiungere il cielo. TT1 305.2

Si possono fare molti parallelismi fra la nostra storia e quella dei figli d’Israele. Dio guidò il suo popolo fuori dal paese d’Egitto e lo accompagnò nel deserto dove era possibile osservare la sua legge e ubbidire alla sua voce. Gli egiziani, che non avevano nessun rispetto per il Signore, si accamparono nelle vicinanze; ma ciò che per gli israeliti rappresentava una grande luce che rischiarava tutto il campo e indicava loro la via, per l’esercito del Faraone era una nuvola che rendeva ancora più fitte le tenebre della notte. TT1 305.3

Anche oggi c’è un popolo a cui Dio ha affidato la sua legge. Per coloro che ubbidiscono, i comandamenti di Dio sono una colonna di fuoco che illumina la via che conduce alla salvezza; mentre per coloro che non ubbidiscono, essi sono come l’oscurità della notte. “Il timor dell’Eterno è il principio della sapienza...” Salmi 111:10. La conoscenza della Parola di Dio è superiore a qualsiasi altra conoscenza. Osservando i comandamenti dell’Altissimo ci si assicura una grande ricompensa e quindi nessuna attrattiva terrena deve indurre il cristiano a trascurare, anche per un solo istante, il suo impegno nei confronti di Dio. Ricchezze, onori e sfarzo sono come i rifiuti che saranno distrutti dal fuoco della collera di Dio. TT1 305.4

Molte volte la voce del Signore che ordina ai fedeli di andare avanti, mette alla prova la loro fede fino all’estremo limite. Se aspettano di ubbidire quando non sussisterà più nessun pericolo, finiranno per non muoversi affatto. Coloro che credono sia impossibile sottomettersi alla volontà di Dio e aver fiducia nelle sue promesse fino a quando non sarà stato tutto chiarito, non ubbidiranno mai. La fede non è certezza di conoscenze, ma “...certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono”. Ebrei 11:1. Ubbidire ai comandamenti di Dio è l’unica via per godere del suo favore. “Andare avanti”: questa dovrebbe essere la parola d’ordine del cristiano. TT1 305.5