I tesori delle testimionianze 1

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Capitolo 53: Divertimenti cristiani*

Penso al contrasto che esiste fra questo nostro incontro e quelli che abitualmente organizzano i non credenti. Invece di pregare, parlare del Cristo e delle realtà spirituali, si odono risate e conversazioni frivole, perché il loro obiettivo è unicamente quello di divertirsi. Si inizia con le follie e si finisce con la futilità. Invece, vogliamo che le nostre riunioni siano organizzate e svolte in modo tale da poter tornare a casa con la coscienza tranquilla nei confronti di Dio e del prossimo, con la certezza di non avere né ferito né offeso in nessun modo coloro con cui eravamo riuniti e di non avere esercitato su di loro nessun influsso negativo. TT1 195.1

Molti si sbagliano. Non pensano di essere responsabili dell’influsso che esercitano quotidianamente, e nelle varie circostanze della vita, o di dover rendere conto a Dio dell’impressione che producono. Se questo influsso allontana gli uomini da Dio per indurli alla vanità e alla follia o a ricercare il proprio piacere tramite divertimenti e inutili soddisfazioni, ne saranno ritenuti responsabili. Se queste persone, inoltre, sono uomini e donne di una certa importanza e occupano una posizione tale da influire sugli altri, la loro responsabilità sarà ancora maggiore perché hanno trascurato di modificare il proprio comportamento secondo l’ideale biblico. TT1 195.2

L’incontro a cui partecipiamo oggi è proprio in armonia con le mie idee sugli svaghi. Ho già provato a esprimere la mia opinione su questo argomento, ma sarò più chiara tramite un esempio. Ero qui un anno fa per un incontro simile a questo. Nell’insieme tutto andò bene, ma si verificarono certe situazioni discutibili. Alcuni si abbandonarono a scherzi e a burle. Non tutti erano osservatori del sabato e l’atmosfera che regnava non era quella che avremmo desiderato. TT1 195.3

Credo che, mentre cerchiamo di rilassare il nostro spirito e di rinvigorire il nostro corpo, Dio ci chieda di fare il possibile, in ogni momento, per raggiungere l’obiettivo migliore. Ci possiamo riunire, come abbiamo fatto oggi, e fare tutto alla gloria di Dio. Possiamo e dobbiamo svagarci in modo tale da adempiere meglio i nostri doveri ed esercitare un influsso benefico su coloro che si uniscono a noi. Questo è ciò che si è verificato e dovremmo sentirci incoraggiati. Possiamo, quindi, tornare a casa fortificati nella mente e rinvigoriti nel corpo, pronti per rimetterci al lavoro, animati da nuove speranze e maggiore coraggio. TT1 195.4

Crediamo sia nostro privilegio glorificare Dio ogni giorno della nostra vita; non dobbiamo vivere in questo mondo solo per divertirci o soddisfare le nostre esigenze. Viviamo per fare del bene all’umanità, per essere una fonte di benedizione per la società. Se ci lasciamo andare, come molti che cercano soltanto vanità e frivolezza, come potremo esercitare un influsso positivo sulla nostra società, vivere per il bene dell’umanità? Non potremo scegliere tranquillamente delle distrazioni che non ci permettono di adempiere i nostri doveri quotidiani. TT1 196.1

Dobbiamo perseguire obiettivi nobili ed elevati, distogliere la mente da tutto ciò che è superficiale e privo di importanza. Quello che desideriamo è attingere nuovo vigore da tutto ciò che intraprendiamo. Da questi incontri a scopo ricreativo, da tutte queste piacevoli occasioni vogliamo attingere nuove forze per diventare uomini e donne migliori. Vogliamo cogliere ogni occasione per ricevere nuovo coraggio, nuova forza, nuova potenza, per poter purificare e santificare la nostra vita invece di abbassarci al livello morale di questo mondo... TT1 196.2