La Storia Della Redenzione
Le sentenze e gli statuti
Se il popolo di Dio avesse obbedito ai principi dei Dieci Comandamenti, non ci sarebbe stato bisogno delle istruzioni specifiche date a Mosè che scrisse in un libro, relative al loro dovere verso Dio e l'uno verso l'altro. Le precise indicazioni che il Signore diede a Mosè riguardo al dovere reciproco del Suo popolo e allo straniero, sono i principi dei Dieci Comandamenti semplificati e dati in modo definito, che non devono essere né abolite né travisare. SDR 102.1
Il rituale e i sacrifici prescritti da queste norme sarebbero stati osservati dagli ebrei finché l’intero simbolismo non fosse stato adempiuto dalla morte del Cristo, l’Agnello di Dio che porta su di sé le colpe dell’umanità. In quel momento, tutte le offerte sacrificali avrebbero dovuto cessare. SDR 102.2
Come prima cosa, il Signore, stabilì il sistema delle offerte sacrificali con Adamo dopo la sua caduta, affinché egli potesse tramandare ai suoi discendenti. Questo sistema fu corrotto prima del diluvio e da coloro che si separarono dai fedeli seguaci di Dio e si impegnarono nella costruzione della torre di Babele. Furono fatti molti sacrifici ad altri dei, invece che allo stesso Dio del cielo. Questi sacrifichi furono offerti non perché avessero fede nel Redentore a venire, ma perché pensavano di dover compiacere i loro dèi offrendo un gran numero di bestie sugli altari come idoli contaminati. SDR 102.3
La superstizione li portò a grandi stravaganze. Insegnavano alla gente che più prezioso era il sacrificio, maggiore sarebbe stato il piacere che avrebbe dato ai loro idoli, e maggiore sarebbe stata la prosperità e le ricchezze della loro nazione. Quindi, gli esseri umani venivano spesso sacrificati a questi idoli insensati. Quelle nazioni avevano leggi e regolamenti per controllare le azioni di coloro che erano crudeli fino all'estremo. Le loro leggi furono fatte da coloro i cui cuori non furono inteneriti dalla grazia; e semmai avessero ignorato uno dei più piccoli crimini, sarebbe stata un’offesa agli dei, punita nel modo più crudele possibile da parte di coloro che detengono l’autorità. SDR 102.4
Mosè aveva in mente questo quando disse a Israele: “Ecco, io vi ho insegnato statuti e decreti, come l'Eterno, il mio DIO, mi ha ordinato, affinché li mettiate in pratica nel paese in cui state per entrare per prenderne possesso. Li osserverete dunque e li metterete in pratica; poiché questa sarà la vostra sapienza e la vostra intelligenza agli occhi dei popoli, i quali, udendo parlare di tutti questi statuti, diranno: “Questa grande nazione è un popolo saggio e intelligente! Quale grande nazione ha infatti DIO così vicino a sé, come l'Eterno, il nostro DIO, è vicino a noi ogni volta che lo invochiamo? E quale grande nazione ha statuti e decreti giusti come tutta questa legge che oggi vi metto davanti”? Deuteronomio 4:5-8. SDR 103.1