Essere Come Gesù

19/366

La Sincera Ricerca Della Verità Conduce Alla Comunione Con Dio, 18 gennaio

E illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi. Efesini 1:18 ESG 22.1

Ogni vera conoscenza e ogni reale sviluppo hanno sempre origine nella conoscenza di Dio. Ovunque ci volgiamo, nel campo fisico, mentale o spirituale, qualunque cosa osserviamo e studiarne, eccetto la macchia del peccato, scopriamo questa conoscenza. Qualsiasi tipo di ricerca portata avanti con il sincero proposito di giungere alla verità, ci mette in contatto con l’invisibile e potente Intelligenza che agisce in tutti e per mezzo di tutti. La mente umana entra in comunione con la mente di Dio, il finito con l’Infinito. In questa comunione si attua l’educazione più elevata: si tratta del metodo di sviluppo usato da Dio stesso. “Orsù, prendi familiarità con lui (Dio)” (Giobbe 22:21, Concordata), è il suo messaggio alla famiglia umana. Il metodo delineato in queste parole è stato quello seguito nell’educazione di Adamo ed Eva... Quando Adamo ed Eva uscirono dalle mani del Creatore somigliavano, nella loro natura fisica, mentale e spirituale, al loro Padre. “Dio creò l’uomo a sua immagine” (Genesi 1:27), ed era suo proposito che, quanto più a lungo l’uomo e la donna fossero vissuti, tanto più pienamente avrebbero dovuto manifestare questa immagine, cioè tanto più compiutamente avrebbero dovuto riflettere la gloria del Creatore. Tutte le loro facoltà erano suscettibili di sviluppo; le loro potenzialità e il loro vigore dovevano via via aumentare. Vasto era il raggio d’azione offerto per esercitarle; glorioso il campo che si apriva alla loro ricerca. La comunione a faccia a faccia con Dio e in intimità di cuore era il loro alto privilegio... Se essi fossero rimasti fedeli a Dio, questa situazione sarebbe durata per sempre... Però, a causa della disubbidienza, tutto ciò è andato perduto. Per il peccato, la somiglianza divina fu deturpata e quasi cancellata; le forze fisiche degli esseri umani s’indebolirono, le loro capacità mentali diminuirono, la visione spirituale si offuscò: erano diventati soggetti alla morte. Tuttavia, la razza umana non fu lasciata senza speranza, con misericordia e amore infiniti fu concessa loro una vita di prova: restaurare nell’uomo e nella donna l’immagine del Creatore e ricondurli alla perfezione di quando erano stati creati. Questa doveva essere l’opera della redenzione. Questo è l’obiettivo dell’educazione, il grande obiettivo della vita. Ed 14-16 ESG 22.2