Conflitto E Coraggio

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Aprile

Una Crisi Nel Campo Israelita, 1 aprile

Fecero un vitello in Horeb e adorarono un’immagine di metallo fuso, e mutarono la loro gloria con l’immagine di un bue che mangia l’erba. Salmo106:19,20 CeC 95.1

Una folla numerosa circondò la tenda di Aronne, che in assenza di Mosè era stato nominato giudice supremo, e gli rivolse questa richiesta: “...Orsù, facci un dio, che ci vada dinanzi, poiché, quanto a Mosè, a quest’uomo che ci ha tratto del paese d’Egitto, non sappiamo che ne sia stato”. Esodo 32:1. La nuvola che li aveva guidati fino ad allora, infatti, sembrava dover rimanere per sempre su quella montagna... CeC 95.2

In quel momento di crisi sarebbe stato necessario un uomo fermo, deciso, pieno di coraggio, che considerasse la fedeltà a Dio più importante del favore del popolo, della propria incolumità e perfino della vita. Ma Aronne non aveva queste doti: egli non si oppose al popolo con fermezza: le sue esitazioni e la sua timidezza resero gli ebrei ancora più convinti. CeC 95.3

Solo una piccola minoranza era rimasta fedele al patto concluso con Dio... Aronne temeva per la propria vita e, invece di difendere l’onore di Dio, si piegò alle richieste della folla. CeC 95.4

Ma gli israeliti si spogliarono degli ornamenti e li fusero per forgiare un vitello simile agli dèi egiziani. Infine, essi dichiararono: “...O Israele, questo è il tuo dio che ti ha tratto dal paese d’Egitto”. Esodo 6:4. CeC 95.5

Vedendo l’approvazione che il dio d’oro aveva riscosso, costruì un altare davanti ad esso e proclamò: “Domani sarà festa in onore dell’Eterno”. Esodo 6:5 Alcuni araldi, accompagnati da trombettieri, ripeterono l’ordine in tutto l’accampamento... Con il pretesto di fare “una festa in onore dell’Eterno” tutti si abbandonarono a piaceri e festeggiamenti immorali.... CeC 95.6

Anche oggi, troppo spesso, l’amore per il piacere viene dissimulato da un’apparenza di religiosità. Ancora oggi la gente è alla ricerca di una religione che permetta a quanti ne praticano i riti e i culti di abbandonarsi a passioni egoistiche e sensuali. Anche oggi esistono persone deboli come Aronne che, pur ricoprendo un’importante e autorevole posizione nella chiesa, cedono ai desideri di chi non crede in Dio e li incoraggia alla trasgressione. PP 316,317 CeC 95.7