Con Tutto Il Cuore

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Un Modello Per I Giovani, 10 agosto

Intanto il bambino cresceva e si fortificava nello spirito, essendo ripieno di sapienza; e la grazia di Dio era su di lui. Luca 2:40 CTC 243.1

Il popolo ebraico aveva idee sbagliate sul Messia e sulla sua opera... Cercarono la gloria che accompagnerà Cristo quando tornerà la seconda volta, mentre trascurarono l'umiliazione che avrebbe dovuto subire nel suo primo avvento. Ma con le sue domande sulle profezie di Isaia, che indicavano la sua prima venuta, Gesù fece luce nella mente di coloro che erano disposti a ricevere la verità. CTC 243.2

Prima di venire sulla terra, Egli stesso aveva dato queste profezie ai suoi servi, che le avevano scritte, e solo attraverso lo studio della Bibbia lo Spirito Santo poteva sensibilizzare la mente umana, mostrando quale grande opera Cristo avrebbe fatto sulla terra. Sebbene stesse crescendo in conoscenza e la grazia di Dio fosse con lui, non si vantava e non si sentiva di essere al di sopra degli altri, ma rimase umile. Egli portò la sua parte di fardello, insieme a suo padre, sua madre e i suoi fratelli. Anche se i dottori della Legge erano rimasti stupiti dalla sua saggezza. Egli obbedì ai suoi genitori e lavorò con le sue mani come qualsiasi lavoratore avrebbe fatto. La Scrittura dice che “Gesù cresceva in sapienza, in statura e in grazia davanti a Dio e agli uomini”. Luca 2:52 CTC 243.3

La conoscenza che acquisiva di giorno in giorno sulla sua missione non gli impedì di trascurare i doveri più umili. L’esempio della Sua umiltà dovrebbe essere insegnato ai bambini e ai giovani. Egli ha dimostrato che essere povero non è una vergogna. Comprendeva le tentazioni dei bambini, poiché lui ha vissuto gli stessi dolori e le stesse prove. Il suo obiettivo di fare del bene era fermo e costante. Nonostante le tentazioni rimase sempre fermo nei suoi principi; si rifiutò di separarsi — anche solo per una volta - dalla verità e dalla giustizia. Egli mantenne una perfetta obbedienza filiale; ma la sua vita immacolata suscitò l'invidia e la gelosia dei suoi fratelli. La sua infanzia e la sua giovinezza sono state tutt'altro che facili e gioiose. I suoi fratelli non credevano in lui, ed erano irritati perché non si comportava come loro in tutte le cose, né diventava uno di loro nella pratica del male. Nella vita di casa era allegro, ma mai chiassoso. Ha sempre mantenuto l'atteggiamento di chi è disposto ad imparare. Si dilettava nello studio della natura, e Dio era il suo maestro. YI, Nov. 28, 1895 CTC 243.4