La mia vita oggi

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In tutte le età i cristiani hanno vinto, 17 novembre

Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 1 Giovanni 5:4 MVO 337.1

Gli apostoli costruirono sul vero fondamento: la Rocca eterna. Vi portarono le pietre che avevano estratto dal mondo. I costruttori ebbero molte difficoltà. La loro opera fu resa estremamente difficile dall’opposizione dei nemici di Cristo. Essi dovettero combattere contro il bigottismo, il pregiudizio e l’odio di quelli che stavano costruendo su un falso fondamento. Molti di coloro che contribuirono all’edificazione della chiesa operarono come i costruttori delle mura nei giorni di Nehemia, dei quali è scritto: “Quelli che costruivano le mura e quelli che portavano o caricavano pesi, con una mano lavoravano, e con l’altra tenevano la loro arma” (Nehemia 4:17 Luzzi). Re e governatori, sacerdoti e capi cercarono di distruggere il tempio di Dio. Ma nonostante l’imprigionamento, la tortura e la morte uomini fedeli portarono avanti il lavoro; e la struttura crebbe in tutto il suo splendore... Dopo la fondazione della chiesa cristiana seguirono secoli di feroce persecuzione, ma non mancarono mai uomini che reputarono l’opera dell’edificazione del tempio di Dio più preziosa della loro stessa vita... Il nemico della giustizia non lasciò nulla di intentato nei suoi sforzi per impedire l’opera assegnata ai costruttori del Signore. Ma Dio non si è “lasciato senza testimonianza” (Atti 14:17). Egli fece sorgere uomini che abilmente difesero la fede data ai santi. La storia ci informa della forza d’animo e dell’eroismo di quegli uomini. Molti, come gli apostoli, caddero ai loro posti, ma la costruzione del tempio proseguì continuamente. Gli operai furono uccisi, ma l’opera avanzò. I valdesi, John Wycliff, Huss e Savonarola, Lutero e Zwingli, Cranmer, Latimer e Knox, gli ugonotti, John e Charles Wasley, e tanti altri costruirono su un fondamento che sarebbe durato per l’eternità... Noi, guardando attraverso i secoli passati, possiamo vedere le pietre viventi che lo compongono brillare come raggi di luce che vincono l’oscurità dell’errore e della superstizione. Quei preziosi gioielli brilleranno per l’eternità con crescente splendore, testimoniando della potenza della verità. AA 506, 508 MVO 337.2