La mia vita oggi

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Cristo ha vinto il mondo, 16 novembre

Vi ho detto queste cose, affinché abbiate pace in me; nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo”. Giovanni 16:33 MVO 336.1

Negli ultimi momenti della sua umiliazione, quando il dolore più profondo gravava sul suo animo, disse ai discepoli: “Viene il principe di questo mondo. Ed esso non ha nulla in me”. Giovanni 14:30. “Il principe di questo mondo è stato giudicato”. Giovanni 16:11. “Ora sarà cacciato fuori il principe di questo mondo”. Giovanni 12:31. In un’ottica profetica Gesù tracciò le scene dell’ultimo grande conflitto. Sapeva che quando avrebbe esclamato: “È compiuto!”, il cielo intero avrebbe esultato. Udiva già le esclamazioni di vittoria del cielo trionfante. Sapeva che ben presto sarebbero risuonati i rintocchi funebri del regno di Satana e che il nome di Cristo sarebbe riecheggiato, di mondo in mondo, in tutto l’universo. Gesù si rallegrava di poter fare per i suoi discepoli più di quello che essi fossero capaci di chiedere o pensare. Parlò con sicurezza perché sapeva che un piano era stato predisposto prima della creazione del mondo; sapeva che la verità, mediante la potenza dello Spirito Santo, sarebbe prevalsa sul male e che l’emblema del suo sacrificio avrebbe sventolato vittorioso davanti ai suoi discepoli; sapeva che la loro vita sarebbe stata simile alla sua: una successione ininterrotta di vittorie, non pienamente visibili in terra, ma riconosciute tali in cielo... Cristo non si è mai scoraggiato: i suoi discepoli devono avere la stessa fede e la stessa fermezza. Poiché dipendono da Lui, che è il loro Maestro, devono vivere come Egli è vissuto, lavorare come Egli ha lavorato. Hanno bisogno di coraggio, forza e perseveranza per avanzare anche se ostacoli insormontabili sembrano sbarrare la loro strada, per superare le difficoltà, per sperare contro ogni speranza... “Nel mondo avrete tribolazione; ma fatevi animo, io ho vinto il mondo”. Giovanni 16:33. Cristo non si è mai scoraggiato: i suoi discepoli devono avere la stessa fede e la stessa fermezza... DA 679, 680 MVO 336.2

Satana trema e fugge davanti all’anima, la più debole che trova rifugio nel Suo potente nome. MS 15, 1908 MVO 336.3