Come Conoscere Meglio Il Signore

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La croce del Calvario, 28 febbraio

“E quando giunsero al luogo, detto del Teschio, là crocifissero lui e i malfattori, l’uno a destra e l’altro a sinistra”. Luca 23:33 CMS 66.1

La croce del Calvario attrae al potere, offrendo una ragione per cui dovremmo accettarlo e amarlo, ora. Dovremmo piegare le nostre ginocchia con umiltà e penitenza ai piedi della croce. Dovremmo imparare da Lui mansuetudine e umiltà mentre saliamo sul Monte Calvario. Guardando alla croce, vediamo il nostro Salvatore in agonia, il Figlio di Dio, il Giusto che muore per gli ingiusti. Colui che potrebbe chiamare legioni di angeli in Suo aiuto con una sola parola, si offrì in sacrificio per il peccatore. Quando è stato insultato, non ha minacciato; quando fu falsamente accusato, non aprì la bocca. Pregò sulla croce per i Suoi assassini; morì al posto loro. Pagò il prezzo infinito per ognuno di loro. Si lasciò colpire e flagellare senza un minimo lamento. E questa vittima che non pronunciò una parola, è il Figlio di Dio. Il Suo trono è eterno e il Suo regno non avrà fine... Guardiamo la croce del Calvario e vediamo la vittima reale che soffre al posto nostro... CMS 66.2

Il Figlio di Dio fu respinto e disprezzato per il nostro bene. È possibile per noi vedere con fede le sofferenze di Cristo e nello stesso tempo raccontare le nostre pene e le nostre prove? Il Figlio di Dio fu respinto e disprezzato a causa nostra. È possibile alimentare la vendetta nel nostro cuore contro i nostri nemici e nello stesso tempo pensare a Cristo quando prega per suoi assassini dicendo: “Padre, perdona loro perché non sanno quel che fanno? Luca 23:34 CMS 66.3

Mentre il Figlio di Dio si è lasciato maltrattare per sollevare noi dalla schiavitù del peccato, dovremmo anche noi imparare a umiliarci davanti a Lui. È tempo che occupiamo il nostro tempo che ci rimane, a lavare le nostre vesti nel sangue dell’Agnello, affinché possiamo guadagnare il posto accanto al trono di Cristo. RH, Aug. 2, 1881 CMS 66.4