Nei Luoghi Celesti

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La prova di fedeltà verso Dio, 23 maggio

Oggi l’Eterno ha pure dichiarato che tu sei il suo popolo, un tesoro particolare, come ti ha detto, perché tu osservi tutti i suoi comandamenti Deuteronomio 26:18 LC 154.1

Dio sottomette il Suo popolo alla prova per vedere se esso e fedele a Lui riguardo a tutti i Suoi precetti. Il Sabato traccia una linea di separazione tra noi e il mondo, e non solo in apparenza ma, con tutti i suoi colori chiari e distinti della Sua bandiera. Per quelli che hanno ricevuto la luce riguardo alla verità, il Sabato è una prova di Dio e non è un requisito umano. Questo santo giorno distingue coloro che servono Dio da coloro che non lo servono, e su questo punto verrà l’ultimo grande conflitto tra la Verità e l’errore. Tutti quelli che professano di osservare la legge di Dio dovrebbero rimanere uniti nella sacra osservanza del Suo santo Sabato... LC 154.2

Quando l’angelo distruttore stava per attraversare la terra d’Egitto per colpire i primogeniti sia degli uomini che degli animali, gli israeliti dovevano portare i loro figli in casa e fare un segno sullo stipite della porta con il sangue. Nessuno poteva uscire, perché chiunque o qualsiasi cosa fosse stato trovato in strada sarebbe stato distrutto insieme agli egiziani. LC 154.3

Questa lezione è molto importante per tutti noi, oggi. L’angelo distruttore, a suo tempo, passerà attraverso la terra. Ciascuno di noi dovrà avere un marchio posto da Dio, e quel marchio è l’osservanza del Suo santo Sabato. Di conseguenza non dobbiamo seguire la nostra volontà e adulare noi stessi. Non dobbiamo presumere che il Signore verrà alle nostre condizioni... Ciò che a noi sembra poco importante, per il Signore è di massima importanza; Egli desidera conservare la nostra vita e la salvezza della nostra anima. Dio mette alla prova la nostra fede dandoci la possibilità di agire secondo la Sua volontà e i suoi precetti. A coloro che si conformano alle condizioni da Lui dettate, le Sue promesse saranno pienamente soddisfatte... È il nostro dovere d’insegnare ai nostri figli i comandamenti di Dio; dovremmo portarli in soggezione all’autorità genitonale, e poi per fede e la preghiera consacrarli a Dio, e Lui, come ha promesso, collaborerà con noi. Quando il flagello attraverserà la terra, tutti insieme saremo protetti sotto la tenda del Signore. MS 3, 1885 LC 154.4