Nei Luoghi Celesti

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Respirando l’atmosfera del cielo, 29 dicembre

«Costoro sono quelli che sono venuti dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro vesti e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello. Apocalisse 7:14 LC 381.1

Mentre l’apostolo Giovanni era in visione, vide un gruppo vestito di abiti bianchi... nel tempio di Dio. Questo sarà il risultato per tutti quelli che riceveranno i meriti di Cristo perché hanno lavato le loro vesti nel Suo sangue. A condizione di essere in armonia con la legge di Dio, riceveremo il nulla osta per trovarci accanto a Gesù sul Suo trono... Non possiamo permetterci di perdere il cielo. Non dobbiamo mai interrompere le nostre conversazioni sulle cose celesti, dove non esiste né morte né dolore. Perché allora siamo così riluttanti a parlare di queste cose? Perché pensiamo solo alle cose terrene? L’apostolo ci esorta affinché nelle nostre conversazioni parliamo del cielo. La nostra cittadinanza infatti è nei cieli, da dove aspettiamo pure il Salvatore, il Signor Gesù Cristo (Filippesi 3:20). LC 381.2

Presto Cristo verrà per raccogliere quelli che sono preparati per portarli in quel luogo glorioso. Così anche Cristo, dopo essere stato offerto una sola volta per prendere su di sé i peccati di molti, apparirà una seconda volta senza peccato a coloro che lo aspettano per la salvezza (Ebrei 9:28). LC 381.3

Siete propensi a pensare a questo evento, o al contrario, lo mettete da parte? Più parliamo di Gesù, più riflettiamo la Sua immagine divina. Guardando a Lui siamo trasformati. Dobbiamo portare Cristo nelle nostre esperienze religiose. Quando vi riunite insieme, dirigete la conversazione su Gesù e sulla sua Salvezza... Quanto più parliamo di Lui, molte più cose scopriamo di Lui. MS 60, 1886 LC 381.4

Coloro che non hanno alcun piacere né di parlare di Dio né di pensare a Lui, non potranno godere della vita che verrà, dove il Signore è sempre presente e dimora in mezzo al Suo popolo. Ma quelli che amano pensare a Dio saranno nel loro elemento, perché respirano l’atmosfera del cielo. Coloro che qui sulla terra amano pensare al cielo, saranno felici quando si troveranno nelle sue sante dimore... E qui non ci sarà alcuna maledizione; in essa sarà il trono di Dio e dell’Agnello e i suoi servi lo serviranno; essi vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome sulla loro fronte (Apocalisse 22:3,4). RH May 13, 1890 LC 381.5