Nei Luoghi Celesti

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Portatori di luce sulla via per il cielo, 5 novembre

Siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo ad una generazione ingiusta e perversa, fra la quale risplendete come luminari nel mondo, tenendo alta la parola della vita. Filippesi 2:15 LC 326.1

In ogni epoca... Lo Spirito di Cristo che era già in loro... (1 Pietro 1:11) ha permesso che i veri figli di Dio fossero la luce della loro generazione. Giuseppe fece risplendere la Sua luce in Egitto. Con la sua onestà, la sua generosità e il suo amore filiale rappresentò Cristo in mezzo ad una nazione idolatra. Fra gli israeliti che viaggiavano dall’Egitto verso la terra promessa, i più fedeli rappresentavano una benedizione per le nazioni vicine. Tramite la loro testimonianza essi rivelarono Dio al mondo. Daniele e i suoi compagni a Babilonia, Mardocheo in Persia, furono un punto di riferimento in queste due corti reali. Nello stesso modo i discepoli di Cristo dovrebbero illuminare la via che conduce al cielo. Grazie a loro, misericordia e bontà del Padre possono essere rivelate a un mondo che non conosce Dio. Nel vedere il loro lavoro, altri uomini possono provare il desiderio di glorificare il Padre, e riconoscere che sul trono c’è un Dio degno di essere lodato e apprezzato. L’amore divino che risplende nel cuore di un’anima è come un barlume di paradiso per gli uomini del mondo... Il mondo vuole vedere il frutto della professione di fede dei cristiani. Ha il diritto di poter constatare la loro abnegazione e il loro sacrificio giacché affermano di credere e predicare la Verità... Dio ha ordinato che la Sua opera sia presentata al mondo come santa e distinta. Egli desidera che il Suo popolo mostri nella propria vita i vantaggi del cristianesimo rispetto alla mondanità. Per mezzo della Sua grazia le nostre transazioni commerciali devono dimostrare la superiorità dei principi celesti rispetto ai principi del mondo. Dobbiamo dimostrare che stiamo lavorando su un piano più eccelso di quello della mondanità. In tutte le cose dobbiamo manifestare la purezza del carattere, mostrare che la Verità ricevuta e obbedita rende i destinatari figli e figlie di Dio, figli del Re celeste, onesti nei loro rapporti, fedeli, veri e retti nelle piccole e grandi cose della vita. RH July 27’ 1905 LC 326.2