Nei Luoghi Celesti

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I pericoli sulla via della vita, 8 settembre

I miei passi sono rimasti fermi nei tuoi sentieri e i miei piedi non hanno vacillato. Salmo 17:5 LC 266.1

Non ho parole per descrivere da quanti pericoli è costellata la nostra vita. Basta solo una piccola disattenzione che ci fa uscire dal sentiero santificato, e Satana ottiene subito un vantaggio per allontanarci dalla verità... Nessun’anima, sia giovane o anziana è immune dalle tentazioni di Satana. Coloro che scelgono di legarsi con uomini empi, assorbiranno il loro spirito e porteranno frutti di questo spirito malvagio. L’unica salvezza per ognuno di noi è camminare umilmente con Dio seguendo i passi di Gesù... Dobbiamo pregare senza sosta. Accogliamo Dio nei nostri cuori. Preghiamo con il cuore sincero quotidianamente; aggrappiamoci alle Sue promesse, e diciamo insieme a Giacobbe: “Signore non ti lascerò andare prima che tu mi abbia benedetto” (Genesi 32:26). Trattieni i miei piedi nei tuoi sentieri — o Signore — perché io non debba vacillare. Proteggimi dalle insidie che gli uomini hanno preparato per me! LC 266.2

Se distogliamo la nostra attenzione su ciò che Dio ha tracciato per noi, ciò ci porta spesso a un cambiamento della nostra vita e delle nostre azioni... Siamo al sicuro solo quando seguiamo il sentiero tracciato da Cristo. Ma il sentiero dei giusti è come la luce dell’aurora, che risplende sempre più radiosa fino a giorno pieno. Ogni nostro affare deve essere compiuto in collaborazione con Dio. Anche se apparentemente il nostro percorso sembra essere sicuro, se proseguiamo da soli, di certo inciamperemo. Con la nostra saggezza umana non è possibile avere la totale sicurezza. Se ci aggrappiamo saldamente alla mano di Gesù cammineremo senza paura. Tutta la nostra certezza e sicurezza è il frutto dello studio della Parola di Dio vivente. Dio desidera che gli uomini sentano la loro dipendenza da Lui e confidano in quella santa Mano e in quel Suo Cuore che palpita davanti a ogni appello dell’anima sofferente. Giammai dobbiamo avere fiducia nell’uomo. La nostra fiducia deve essere riposta in un Cuore che pulsa con amore per gli indifesi. Letter 71, 1898 LC 266.3