Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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La conoscenza del Signore, 15 aprile

Non si farà né male né distruzione su tutto il mio monte santo, poiché il paese sarà ripieno della conoscenza dell'Eterno, come le acque ricoprono il mare. Isaia 11:9 CIF 115.1

L’incapacità di studiare e obbedire alla Parola di Dio ha portato confusione nel mondo. Gli uomini hanno abbandonato Cristo per sottomettersi al grande ribelle, il principe delle tenebre. Il fuoco estraneo si è mescolato con il sacro. La concupiscenza e l’ambizione hanno attirato sul mondo il giudizio del cielo. Quando filosofi e uomini di scienza, sono in difficoltà, cercano di soddisfare le loro menti senza fare appello a Dio. Essi diffondono la loro filosofia nei confronti del cielo e della terra, parlano di pestilenze, epidemie, terremoti e carestie, secondo la loro presunta scienza. Le domande concernenti la creazione e la provvidenza li risolvono dicendo: ‘Questa è una legge di natura’. CIF 115.2

La disobbedienza ha chiuso le porte a una grande quantità di conoscenza che sarebbe potuta essere acquisita dalla Parola di Dio. Se gli uomini fossero stati obbedienti, avrebbero capito il piano del governo di Dio. Il cielo avrebbe aperto gli scrigni di grazia e gloria per lo studio. Nella forma, nella parola e nel canto, gli esseri umani sarebbero stati del tutto superiori a ciò che sono ora. Il mistero della redenzione, l’incarnazione di Cristo, il Suo sacrificio espiatorio, non sarebbero confusi nella nostra mente. Sarebbero stati meglio compresi, ma anche più apprezzati. CIF 115.3

L’incapacità di studiare la Parola di Dio è la primaria causa della debolezza mentale e dell’inefficienza. Nel volgere l’attenzione verso gli scritti degli uomini non ispirati anziché quelle di Dio, la mente s’indebolisce ed è inefficiente, perché non assorbe gli ampi e profondi principi di verità eterna. E mentre la loro comprensione è adattata a cose a lui famigliari, cose finite, la loro devozione è indebolita. Tutto questo è una falsa educazione. Il lavoro di ogni insegnante dovrebbe essere quello di fissare le menti dei giovani sulle grandi verità della Parola ispirata. Questa è l’educazione essenziale per questa vita e per la vita a venire. E non si pensi che ciò impedirà lo studio delle scienze o causerà uno standard inferiore nell’istruzione. La conoscenza di Dio è superiore quanto è ampio l’universo. Non c’è nulla di così nobilitante e rinvigorente come studio dei grandi temi che riguardano la nostra vita eterna. Facciamo in modo che i giovani cerchino di afferrare queste verità date da Dio e le loro menti si espandano e diventino forti. Ogni studente che studia la Parola nel modo più ampio di pensiero, acquisisce una ricca conoscenza imperitura. Counsels to Parents, Teachers, and Students, 440-442 CIF 115.4