Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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Confrontare precetto per precetto, 10 aprile

Poiché è un precetto su precetto, precetto su precetto, regola su regola, regola su regola, un po’ qui, un po’ là”. Isaia 28:10 CIF 110.1

Dobbiamo essere grati per aver ricevuto la Parola “colma” di profezie, perché solo grazie ad essa nessuno rimarrà ingannato. Sappiamo che nel mondo ci sono molte eresie, ma noi vogliamo conoscere cos’è la verità, e per avere questa conoscenza, dobbiamo apprenderla attraverso le Sacre Scritture. Per non lasciarci fuorviare, è importante confrontare le Scritture con le Scritture, versi con altri versetti. Dobbiamo ricordare, che nel mondo vi sono molte dottrine, la Verità è una sola. Se qualcuno ci dice di avere la verità, ciononostante, abbiamo il privilegio di poter studiare la Scrittura noi stessi. Il profeta dice: “Attenetevi alla legge e alla testimonianza! Se un popolo non parla in questo modo, è perché in esso non c'è luce”. Isaia 8:20 CIF 110.2

Dobbiamo conoscere le Scritture personalmente, affinché possiamo comprendere la vera ragione della speranza che è in noi. L’apostolo ci dice che quando un uomo ci chiede una ragione della nostra speranza, dobbiamo dirgli con umiltà che essa è dentro di noi. “La rivelazione delle tue parole illumina e dà intelletto ai semplici”. Salmo 119:130 — dice il salmista. Non basta leggere semplicemente la Parola di Dio; essa deve dimorare nei nostri cuori e nella nostra mente e sia ben radicata in noi. Quando trascuriamo lo studio delle Scritture, non è possibile conoscere la Verità, e di conseguenza sarà facile cadere in errore. Dobbiamo indagare attentamente la Parola di Dio in modo da conoscere la nostra vera condizione. Le nostre capacità mentali possono essere scarse, ma, se studiamo con diligenza, allora sì che possiamo diventare veri conoscitori della Bibbia e quindi spiegarla agli altri... CIF 110.3

È nostra responsabilità davanti a Dio di farlo. Ognuno dovrebbe sentire questa solenne responsabilità che ricade su di noi per edificare la chiesa nella santissima fede. Ogni singolo membro dovrebbe avere una stretta comunione con l’Iddio vivente; perché condividere la verità con gli altri, dipende dall’influenza che Egli esercita su di noi. CIF 110.4

Cristo ha detto: “Voi siete la luce del mondo”; perciò dobbiamo operare ogni sforzo per far risplendere questa luce. L’unico modo per sapere che abbiamo questa luce, e confrontarla con la Verità che abbiamo ricevuto mediante la Sacra Scrittura... La parola che fu data a Giosuè è anche per noi: “Sii forte e coraggioso...” perché davanti a te c’è una grande opera da compiere. RH, April 3, 1888 CIF 110.5