Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

227/367

La grazia del Suo carattere, 13 agosto

«In verità, in verità io vi dico che da ora in poi vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo». Giovanni 1:51 CIF 235.1

Dio ci ha dato un perfetto esempio di carattere del Cristo che dobbiamo sempre tenere in vista davanti a noi. Attraverso la forza che Cristo ci impartisce, possiamo osservare la legge di Dio. Dobbiamo essere figli obbedienti nonostante le prove e le difficoltà. Non dobbiamo aspettarci di entrare in paradiso senza passare per conflitti e prove, se non ci appoggiamo sulle nostre forze, ma accettiamo la volontà di Dio, non saremo lasciati soli per combattere le battaglie della vita. C’è un grande lavoro da fare nel mondo, e ognuno di noi dovrebbe permettere che la Sua luce risplenda sul sentiero degli altri. Abbiamo bisogno di raccogliere i divini raggi di luce da Cristo. Per guadagnare un paradiso, dobbiamo studiare le Scritture per conoscere la Sua verità, perché in essa si trovano i preziosi gioielli. Ora è il momento per prepararci a ricevere ciò che Egli sta preparando per noi; ma per fare questo, dobbiamo accettare Cristo nella nostra vita ogni giorno, perché quelli che dimorano nella beatitudine, devono avere cuori liberi da ogni invidia, gelosia, odio, malizia ed egoismo. Gesù desidera fare cose grandi per noi, riempirci di tutta la pienezza di Dio. Dovremmo credere nelle Sue promesse. Signs of the Times, Dec. 8, 1890 CIF 235.2

È Cristo che unisce la terra con il cielo con la scala ideale che Giacobbe vide nella sua visione a Bethel. Quando siamo stati separati da Dio, Cristo è venuto per riconciliarci con il Padre. Nell’amore compassionevole pose il Suo braccio umano sulla razza caduta, e col Suo braccio divino afferrò il trono dell’Infinito, collegando così l’uomo finito con il Dio infinito; attraverso il piano di salvezza siamo uniti al cielo. Attraverso i meriti di un Redentore crocefisso e risorto, possiamo guardare in alto e vedere la gloria di Dio che splende dal cielo sulla terra. Dovremmo essere grati a Dio per il piano di salvezza. Siamo stati benedetti con molte benedizioni e in cambio dovremmo dare a Dio i nostri cuori indivisi. Quanto è triste mentre attraverso la nostra indifferenza verso i nostri interessi eterni, ci allontaniamo da Cristo... Non vediamo la gloria di Dio brillare su ogni gradino della scala perché non avanziamo con Cristo. Se lo facessimo, potremmo riflettere la Sua immagine, avere purezza di carattere e diventare la luce per il mondo. Dovremmo vederlo continuamente al fine di essere incantati dalla grazia del Suo carattere. Solo allora non mancheremmo di parlare di Lui e del Suo amore. Dovremmo avere ricche benedizioni che il mondo non può dare o togliere. E infine, dovremmo perdere il gusto per il peccato. Ibid. Dec. 15, 1890 CIF 235.3