Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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Il Suo coronamento, 6 agosto

L'Eterno, l'Eterno Dio, misericordioso e pietoso, lento all'ira, ricco in benignità e fedeltà, che usa misericordia a migliaia, che perdona l'iniquità, la trasgressione e il peccato ma non lascia il colpevole impunito. Esodo 34:6,7 CIF 228.1

Coloro che accettano Cristo per fede, saranno considerati dal cielo come perle preziose per le quali il mercante ha pagato un prezzo infinito; mentre gli agenti umani che hanno trovato Cristo realizzeranno che hanno trovato un tesoro celeste. “Di nuovo, il regno dei cieli è simile ad un tesoro nascosto in un campo, che un uomo, avendolo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va, vende tutto ciò che ha e compera quel campo”. Matteo 13:44 Mentre contemplano l’amore di Dio, mentre il piano di salvezza si apre alla loro vista, mentre il mistero della condiscendenza di Cristo diventa per loro più chiaro, mentre vedono il sacrificio che Egli ha fatto per il mondo, nulla è troppo prezioso per non rinunciare a Suo favore... CIF 228.2

Il Signore del cielo ha raccolto tutte le ricchezze dell’universo e le usa per acquistare la perla dell’umanità perduta. Il Padre ha dato tutte le Sue risorse divine nelle mani di Cristo, affinché le più ricche benedizioni del cielo potessero essere riversate sulla razza umana caduta. Dio non poteva esprimere un amore più grande di quello che ha espresso nel dare il Figlio per questo mondo. Questo dono fu fatto all’uomo per convincerlo che Dio aveva lasciato il Suo regno per lui senza alcuna riserva. La felicità presente ed eterna dell’uomo consiste nel ricevere l’amore di Dio e nel rispettare i Suoi comandamenti. Cristo è il nostro Redentore. Lui è la Parola che si è fatta carne e ha abitato in mezzo a noi. Lui è la fonte in cui possiamo essere lavati e purificati da ogni impurità. Il Suo è stato un grande sacrificio per riconciliare l’uomo con Dio. CIF 228.3

L’universo del cielo, i mondi non caduti, il mondo caduto e la confederazione del male non possono dire che Dio avrebbe potuto fare ancor di più per salvare l’uomo di quanto non abbia fatto. Il Suo dono non poteva essere più grande, più eccelso. Il Calvario rappresenta il suo coronamento. Ora è l’uomo che deve rispondere al Suo grande amore, appropriandosi della salvezza che la benedizione del Signore ha reso possibile di ottenere all’uomo. Dobbiamo mostrare il nostro apprezzamento per questo meraviglioso dono di Dio diventando partecipi della natura divina, sfuggendo la corruzione e la lussuria che hanno invaso il mondo. Dobbiamo mostrare la nostra gratitudine a Dio divenendo collaboratori di Gesù Cristo, e rappresentanti del Suo carattere nel mondo... Il Signore considera le anime come perle preziose... E mentre elevano Cristo, i loro occhi possono vedere come Egli è unito con la famiglia umana. Allora diventano saggi, e con grande umiltà presentano alle anime provate e tentate la sublime realtà della grazia salvifica di Dio. Youth’s Instructor, October 17, 1895) CIF 228.4