Con Dio Fino All’ultimo Giorno

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Fede E Obbedienza, 25 febbraio

Così dice l’Eterno: Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio... Benedetto l’uomo che confida nell’Eterno e la cui fiducia è l’Eterno! Geremia 17:5-7 DAG 72.1

Come gli ebrei ai giorni di Cristo, anche oggi molti ‘credono’, ma non sono disposti a obbedire e ad accettare la Verità che è in Gesù. Temono di perdere i vantaggi mondani. Le loro menti non accettano la verità, perché obbedire ad essa significherebbe portare la propria croce, non fidarsi dell’uomo e accettare il sacrificio di Cristo. Essi potrebbero sedersi ai piedi della croce e imparare da Gesù cos’è la vita eterna... ma non sono disposti. Tutti quelli che hanno accettato la salvezza devono abbandonare i propri piani, le ambizioni, l’auto-esaltazione e quindi seguire le vie del Signore. Mediante la sottomissione a Dio, il carattere viene purificato e raffinato. Tuttavia questo potrà accadere soltanto se si accettano gli insegnamenti di Gesù Cristo. La morte dell’Io non è una cosa facile, è la necessità dell’anima contrita; ma deve avvenire ogni giorno mediante la Grazia che è un dono di Dio. Oh! Quanto abbiamo bisogno di conoscere intimamente Gesù Cristo. Dobbiamo seguire la volontà di Dio dicendo: “Signore che cosa vuoi che io faccia?” DAG 72.2

Oh, come vorrei vedere le nostre chiese in una condizione diversa da come si presentano ora. Lo Spirito Santo è rattristato per la loro tiepidezza. Cristo afferma: Io conosco le tue opere, che tu non sei né freddo né caldo. Oh, fossi tu freddo o caldo! Così, perché sei tiepido e non sei né freddo né caldo, io sto per vomitarti dalla mia bocca. (Apocalisse 3:15,16). Oh! Quanto Gesù sarebbe onorato e glorificato davanti agli uomini e alle donne irreligiosi e mondani, se i Suoi seguaci fossero ciò che pretendono di essere: dei veri cristiani. L’amore di Cristo li invita a farlo conoscere davanti a un mondo idolatra e a dimostrare il netto contrasto tra quelli che servono Dio e gli altri che lo respingono. Dobbiamo parlare davanti al mondo dell’amore di Cristo e per farlo è necessario riconoscere che cosa significa avere questo amore nel cuore. A tutti è stata data l’opportunità di lavorare per Cristo; la scelta è nostra. ..Letter 35, Feb. 25, 1903, to Sister L. M, Hall, a faithful coworker and for many years Maffon of the Battle Creek Sanitarium. DAG 72.3