Un Appello Per Noi

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Il Posto Delle Buone Opere, 26 aprile

Noi infatti siamo opera sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparato, perché le compiamo. Efesini 2:10 AN 126.1

Nessuno si può prendere la libertà di affermare che mediante le proprie opere sia in grado di liquidare il debito della trasgressione. Questo sarebbe un inganno fatale. Se voi comprendete questo, dovete cessare di ostinarvi nelle vostre idee, e con cuore umile investigate sull’espiazione. Questo tema non è abbastanza ben compreso, che migliaia e migliaia pretendono di essere figli di Dio invece sono figli del maligno, perché dipendono dalle sue opere. Il Signore chiede sempre buone opere, lo chiede anche la legge, ma poiché l’uomo persiste nel peccato, le sue buone opere sono prive di valore. 6BC 1071 Ma le buone opere, non hanno alcun valore reale? Il peccatore che pecca impunemente ogni giorno, è considerato da Dio con lo stesso favore di colui che per fede in Cristo cerca di operare nella sua integrità? A questa domanda ci risponde la Sacra Scrittura: Noi siamo opera Sua, creati in Cristo Gesù per le buone opere che Dio ha precedentemente preparate, perché le compiamo. Nella Sua disposizione divina, attraverso il Suo favore immeritato, il Signore ha stabilito che le buone opere devono essere ricompensate. Siamo accettati da Dio solo mediante i meriti di Cristo e gli atti di misericordia e le opere sono frutto della fede, e diventano una benedizione per noi; e gli uomini devono essere ricompensati secondo le loro opere. È il profumo dei meriti di Cristo che rende le nostre buone opere accettabili a Dio, ed è la grazia che ci permette di fare le opere per le quali Egli ci ricompensa. Le nostre opere in sé non hanno alcun valore. Quando abbiamo fatto tutto il possibile, dovremmo considerarci servi inutili. Non meritiamo i ringraziamenti da Dio. Abbiamo fatto solo quello che era nostro dovere fare, e le nostre opere non si possono compiere con la forza della nostra natura peccaminosa. RH Jan. 29, 1895 AN 126.2

Soltanto Cristo è in grado di salvare, perché Egli intercede per noi presso Dio. Tutti coloro che desiderano essere salvati devono accettare il Suo invito: “E chi ode, dica: “Vieni”. Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita”. Apocalisse 22:17 Non esiste nessun peccato che l’uomo possa commettere per il quale non si sia fatta provvista al Calvario. In questo modo la croce, con esortazioni ferventi, offre continuamente al peccatore un’espiazione completa. 6BC 1071 AN 126.3