Un Appello Per Noi

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Prima Le Cose Importanti, 7 ottobre

Non siate dunque in ansietà, dicendo: “Che mangeremo, o che berremo, o di che ci vestiremo?” Matteo 6:31 AN 296.1

Il Signore desidera affinché nessuno di noi sia presuntuoso; che preservi la propria salute. Quando Egli vede che la mente umana assorbe i pensieri e gli affetti mondani, perde di vista le realtà eterne. Gesù è venuto per presentare i vantaggi e le bellezze del cielo. Questi pensieri devono diventare familiari e dobbiamo conservare nella memoria immagini di celeste ed eterna bellezza. Il grande Maestro dà all’uomo la visione del mondo futuro. Lo fa entrare nel raggio della sua visione. Se l’uomo concentra la mente sulla vita futura e le sue benedizioni, confrontandole con le preoccupazioni temporali di questo mondo, il contrasto stridente s’imprime nella sua mente e ne impregna il cuore e l’essere intero. AN 296.2

Le lezioni che Gesù dà alle folle che si radunano per ascoltare le sue parole sono un avvertimento di Dio per rompere l’incantesimo nemico. “Che gioverà infatti all’uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde l’anima sua. O che cosa potrebbe dare l’uomo in cambio dell’anima sua”? Marco 8:36,37 Il grande Maestro dà all’uomo una visione del mondo futuro. Egli porta alla sua mente le immagini bellissimi del cielo. Se l’uomo solo volesse fissare la mente sulla vita futura e sulle sue beatitudini, anziché alle preoccupazioni temporali di questo mondo, il sorprendente contrasto avrebbe impressionato la sua mente, assorbendo il cuore e l’anima e l’intero suo essere. Avrebbe rimosso le cose e affetti temporali, dando spazio alle realtà più eccelse ed eterne. Avrebbe assunto più responsabilità; avrebbe dimostrato che la sua vita ha uno scopo che lo separa da tutte le vanità mondane. Ibid. AN 296.3