Maranatha

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Inchini Intorno Al Trono Celeste, 14 novembre

E subito fui rapito in spirito; ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono stava uno seduto. E colui che sedeva era nell'aspetto simile a una pietra di diaspro e di sardio; e intorno al trono c'era un arcobaleno che rassomigliava a uno smeraldo. Apocalisse 4:2,3 Mar 326.1

L’arcobaleno della promessa che circonda il trono divino è una testimonianza eterna del fatto che Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo Unigenito Figlio, affinché chiunque crede in Lui non perisca ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16) Davanti all’universo intero attesta che Dio non abbandonerà mai il Suo popolo nella lotta contro il male. Così come l’arcobaleno nella nuvola è formato dall’unione della luce del sole e dalle gocce della pioggia, allo stesso modo l’arcobaleno che circonda il trono di Dio, rappresenta la combinazione del potere della grazia con quello della giustizia. Non solo la giustizia deve essere mantenuta, perché questo negherebbe la gloria della promessa rappresentata dall’arcobaleno sopra il trono, e l’uomo vedrebbe solamente il castigo richiesto dalla legge. Se non ci fosse giustizia, se non ci fosse castigo, non ci sarebbe nessuna stabilità nel governo di Dio. È l’unione tra il giudizio e la misericordia che rende la salvezza piena e completa... Mar 326.2

La misericordia ci invita a entrare attraverso le porte della città di Dio, e la giustizia è santificata al fine di accordare a ogni anima obbediente il privilegio di diventare membro della famiglia reale, e figlio del Re celeste. Se fossimo rimasti pieni di difetti, non avremmo potuto passare per le porte della misericordia. Questa porta sarà aperta solo per gli ubbidienti alla legge di Dio, perché la giustizia è alle porte dell’entrata e richiede santità in tutti quelli che desiderano vedere il Signore. Se la giustizia fosse estinta, e fosse possibile per la divina misericordia aprire le porte a tutte le razze, a prescindere dal carattere, ci sarebbe una condizione peggiore di disaffezione e di ribellione nei cieli, come accadde prima che Satana venisse espulso. La pace, la felicità, l’armonia del paradiso sarebbero contaminate. La traslazione dalla terra al cielo non può cambiare il carattere degli uomini. La felicità dei redenti in cielo deriva dal carattere formato in questa vita sull’esempio del carattere di Cristo. I santi in cielo saranno in primo luogo santi in terra... Mar 326.3

Il sacrificio di Cristo, che ha permesso di salvare l’uomo... ha un valore unico, perché è ciò che salva dal peccato... In questo modo la legge del Vangelo rimane salda, mentre il potere del peccato è sminuito e lo scettro della misericordia è esteso al peccatore penitente... Dio non dimentica mai il Suo popolo mentre lotta contro il male. Non abbandonate mai questo tema nelle vostre meditazioni. RH Dec. 131892 Mar 326.4