Contemplare La Vita Di Cristo

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La legge del perdono e dell’amore, 27 febbraio

Amate i vostri nemici CC 68.1

Matteo 5:44 CC 68.2

L’affermazione del Salvatore: non contrastate il malvagio, era molto dura per gli israeliti vendicativi che mormoravano fra loro a proposito delle Sue parole. E Gesù aggiunse: Sapete che è stato detto: Ama i tuoi amici e odia i tuoi nemici; ma io vi dico — amate i vostri nemici, pregate per quelli che vi perseguitano. (Matteo 5:43) CC 68.3

Gesù precisò, che doveva dimostrare la superiorità dei loro principi tramite l’amore e la misericordia. Presentò ai suoi uditori colui chi regna nell’universo con il nome di Padre. Egli voleva che comprendessero quanto era grande l’amore di Dio. Insegnò loro che Dio ha cura di ogni uomo che si è allontanato da lui e che com’è buono un padre con i figli, è tenero il Signore con i Suoi fedeli. (Salmo 103:13 CC 68.4

Nessuna religione eccetto quella della Bibbia, ha proposto al mondo un concetto simile di Dio. Il paganesimo insegnava agli uomini a considerare l’Essere Supremo con terrore; una divinità crudele appagata solo dai sacrifici, e non un Padre che desidera offrire ai suoi figli il dono del suo amore. Per Israele stesso, che era rimasto insensibile ai preziosi insegnamenti dei profeti relativi a Dio, questa rivelazione del suo amore paterno rappresentava un concetto nuovo, un dono per il mondo. CC 68.5

Gesù precisò che non era vero e che tutti godono della luce del suo amore. Questa verità egli la illustrò tramite esempi tratti dalla natura: Egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni e fa piovere per quelli che fanno il bene e per quelli che fanno il male. (Matteo 5:45) CC 68.6

La terra non produce ogni anno i suoi frutti e prosegue la sua corsa intorno al sole per virtù propria. CC 68.7

I figli di Dio condividono la Sua natura. Non è per classe sociale, per nascita, per razza, per privilegi religiosi che essi appartengono alla famiglia di Dio; ciò si dimostra soltanto tramite l’amore, quell’amore che coinvolge tutta l’umanità. Perfino i peccatori, che sono ancora sensibili all’azione dello Spirito di Dio, risponderanno alla Sua bontà. CC 68.8

Ora essi rispondono all’odio con l’odio, ma poi risponderanno all’amore con amore. Solo lo Spirito di Dio dà la forza di rispondere all’odio con amore. Dimostrare bontà agli ingrati e ai malvagi, fare del bene senza aspettare il contraccambio sono le caratteristiche che contraddistinguono i cittadini del regno dei cieli, tramite cui i figli dell’Altissimo rivelano la loro discendenza divina. CC 68.9

Thoughts From the Mount of Blessing, pp. 73-75 CC 68.10