Contemplare La Vita Di Cristo

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Un Maestro mandato da Dio, 2 gennaio

Quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge, perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione. CC 13.1

Galati 4:4,5 CC 13.2

Nel momento in cui Cristo venne sulla terra, essa era immersa nelle tenebre. Il popolo si trovava in piena oscurità. In nessun luogo era possibile scorgere il riflesso della Sua immagine, perché le tenebre invasero il mondo religioso, e quest’oscurità divenne universale. Tutta la terra reclamava la presenza di un Maestro mandato da Dio al fine di unire divinità e umanità. La profezia con chiarezza annunciava l’apparizione di Cristo in forma umana per guidare il popolo e per liberare ogni anima dal peccato. Così, Cristo rinunciò delle Sua veste e corona regale, e venne su questa terra per mostrare agli uomini ciò che essi potessero diventare se collaborassero con Dio. Egli è venuto per dissipare le tenebre e per far risplendere la luce della Sua presenza. CC 13.3

Il Padre e il Figlio decisero che Cristo deve venire al mondo sotto spoglie di un bambino, di vivere la stessa vita di tutti gli esseri umani, cominciando dall’infanzia. Egli doveva sopportare le stesse prove di tutti gli esseri umani, ma nello stesso tempo vivere una vita senza peccato. Con il Suo esempio, Egli poteva aiutarli nella lotta contro il peccato. Cristo doveva essere esposto alla stessa tentazione e alle stesse prove al fine di dimostrare al genere umano che essi possono vivere attraverso il Suo potere e sotto la Sua guida. CC 13.4

Patriarchi e Profeti hanno predetto la venuta di un Maestro le cui parole dovevano essere rivestite di autorità e il potere invincibile. Egli avrebbe predicato il Vangelo ai poveri, e proclamato grazia del Signore. Egli avrebbe portato la giustizia sulla terra e confermato la Sua legge. I gentili avrebbero potuto accettare la Sua luce e i re, lo splendore della Sua persona. Cristo era il messaggero del patto...il sole della giustizia. (Malachia 4:2) CC 13.5

E quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato Suo Figlio. (Galati 4:4) Il Maestro divino era nato. Ma chi Egli era veramente? Era il Figlio di Dio ma allo stesso tempo il fratello maggiore della razza umana. CC 13.6

Signs of the Times, May 17, 1905 CC 13.7

Gesù era ciò che insegnava, e le Sue parole esprimevano l’esperienza della Sua vita, rivelavano il Suo carattere. Il Maestro non si limitò a insegnare la Verità, Egliera la Verità e questo diede forza al suo insegnamento. CC 13.8

Education, pp. 78,79 CC 13.9