Contemplare La Vita Di Cristo

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Grande raccolta dei frutti, 23 novembre

Venuta una povera vedova, vi gettò due spiccioli... E Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità vi dico che questa povera vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti vi hanno gettato del loro superfluo, mentre ella, nella sua povertà, vi ha gettato tutto quello che aveva per vivere. CC 337.1

Marco 12:42-44 CC 337.2

Nelle leggi che Dio ha posto nella natura, l’effetto segue invariabilmente la causa. La maturazione della messe testimonia della semina. Qui nessuna pretesa è tollerata. Gli uomini e donne possono riuscire a ingannare i loro simili e ricevere elogi e premi per un servizio che in realtà non hanno reso, ma nella natura non c’è alcuna possibilità d’inganno: la messe pronuncia la sua sentenza di condanna sull’agricoltore infedele. CC 337.3

Questo è vero in un senso più elevato, nell’ambito delle cose spirituali. Il male vince solo in apparenza, non nella realtà. Il giovane che marina la scuola, che è indolente negli studi;l’impiegato o l’apprendista che trascura gli interessi del proprio datore di lavoro, l’uomo che negli affari o nella professione viene meno alle sue più alte responsabilità , può lusingarsi all’idea che finché il male rimane nascosto, può trarne un certo vantaggio;ma si inganna: la messe della vita è il carattere, ed è proprio il carattere che determina il destino sia per questa vita sia per quella avvenire. CC 337.4

La messe è la riproduzione del seme gettato. Ogni seme dà frutto secondo la sua specie. Così è per tutti i lineamenti del carattere che noi accarezziamo. Egoismo, amore di sé presunzione, intemperanza, si riproduce e determina l’infelicità e l’autodistruzione. Perché chi semina per la sua carne, mieterà corruzione dalla carne. (Galati 6:8) Amore, simpatia, gentilezza, danno per frutto la benedizione, un raccolto che non andrà distrutto. CC 337.5

È nella messe che il seme si moltiplica; un chicco di grano, attraverso semine successive, può coprire di bionde spighe un grande appezzamento di terreno. L’influsso di una vita e perfino quello di un singolo atto può avere una risposta simile a quella del seme. CC 337.6

Questi gesti di amore hanno suscitato, attraverso i secoli, il ricordo di quel vaso di alabastro rotto per ungere i piedi di Gesù! Quali innumerevoli doni ha assicurato alla causa del Signore quel contributo di appena due spiccioli fatto da una povera vedova sconosciuta. CC 337.7

Il seme sparso insegna la generosità... chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina abbondantemente mieterà altresì abbondantemente. Ciò significa che si deve spargere il nostro aiuto dovunque sia necessario. CC 337.8

Education, pp. 108-110 CC 337.9