Volgi lo sguardo a Gesù

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Gennaio 19— La famiglia un simbolo

“Per questa ragione, io piego le mie ginocchia davanti al Padre del Signor Gesù Cristo dal quale prende nome ogni famiglia nei cieli e sulla terra”. Efesini 3:14,15 VG 27.1

La Chiesa designa incaricati affinché siano collaboratori di Dio, nell’edificazione del corpo di Cristo. Le madri e i padri fautori della Parola di Dio formano parte del corpo di Cristo. Insegnano e ammoniscono i loro figli in accordo con la Parola di Dio, preparandoli per restare sotto il vessillo di Gesù. Sono i testimoni di Dio, che mostrano al mondo che sono sotto la guida dello Spirito Santo. Cristo è il loro modello ed educano i loro figli in modo tale che conoscano Dio. Nella preghiera che Cristo offrì per i suoi discepoli, giustamente prima di essere tradito e crocifisso, disse: “E questa è la vita eterna: Che conoscano te, l’unico vero Dio, e Gesù Cristo che hai inviato”. (Giovanni 17:3). Ogni famiglia terrena non dovrebbe essere un simbolo della famiglia celeste? In ogni focolare non si dovrebbero innalzare canti di lode e gratitudine? In una famiglia nel cui seno si manifesta amore per Dio e amore gli uni per gli altri, dove i membri non si irritano, ma sono pazienti, tolleranti e amabili, è un simbolo della famiglia celeste. VG 27.2

I suoi componenti comprendono che sono parte della grande famiglia del cielo. Mediante le leggi della dipendenza reciproca si insegna a confidare nei principi della Chiesa. Se uno dei suoi membri soffre, tutti gli altri soffrono. La sofferenza di uno include la sofferenza degli altri. Questo dovrebbe insegnare alla gioventù a proteggere i loro corpi, ad applicarsi per la prevenzione della salute, perché quando soffrono a causa della malattia, tutta la famiglia soffre. VG 27.3

Gli uomini e le donne che risolutamente servono Dio, condurranno le loro famiglie in modo da rappresentare correttamente la religione di Cristo. Insegneranno ai loro figli ad essere puliti e utili, a dividere i pesi del focolare e a non permettere che i loro padri facciano alcun lavoro che essi non possano fare. In questo modo il padre e la madre saranno alleggeriti. Tutta la famiglia divide la benedizione alla disposizione nell’aiutarsi vicendevolmente. Perché i padri non si uniscono a Gesù tali e quali come sono in cerca della sua grazia giustificante e del suo potere guaritore? Perché non chiedono d’essere dotati di capacità che gli permettono di governare le loro case correttamente?..... Si ruba a Dio quando gli uomini e le donne non si uniscono con Lui, la mente, l’anima e gli sforzi possono essere controllati dallo Spirito Santo. VG 27.4

La famiglia di Dio sulla terra dovrebbe cooperare in perfetta armonia con gli strumenti designati dal Signore nell’opera di formare il carattere umano in accordo con la somiglianza divina. VG 27.5

(Manoscritto 1, del 19 Gennaio 1899, “Unità, cortesia e amore”) VG 27.6