Volgi lo sguardo a Gesù

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Luglio 5—Vigilanza eterna

“Siate sobri, e vegliate; perché il vostro avversario il diavolo, come un leone ruggente, va attorno cercando chi possa divorare”. 1 Pietro 5:8 VG 194.1

Cristo stabilì le condizioni di un servizio accettabile. “Colui che ama la sua vita, la perderà”, disse; “e chi odia la sua vita in questo mondo la conserverà per la vita eterna. Se uno mi serve, mi segua; e là dove sono io, là sarà anche il mio servo; e se uno mi serve, il Padre lo onorerà” (Giovanni 12: 25-26). VG 194.2

È il metodo di servizio di Cristo, quello che vale agli occhi di Dio. Coloro che praticano un servizio conforme alla maniera del mondo, è inutile; poiché tutto è centrato su loro stessi. L',egoismo della natura umana prende il controllo. Non rendono un servizio secondo l',esempio che ha lasciato Cristo. VG 194.3

Studiamo la vita e la morte di Cristo. Facciamo tutto il possibile, secondo le nostre forze, per eseguire il piano di Dio. Quale lingua può esprimere, quale penna può rivelare i meravigliosi risultati nel guardare a Gesù e vivere la sua vita? Quanto sono pochi quelli che dichiarano d’essere cristiani e hanno qualche diritto reale in questo sacro nome. VG 194.4

Satana osserva ansiosamente per trovare sprovveduti cristiani. VG 194.5

Oh, se i seguaci di Cristo ricordassero che l',eterna vigilanza è il prezzo della vita eterna! Molti possiedono una fede assopita. Se non sono fortificati, rianimati, sollecitati a operare, le loro anime si perderanno. VG 194.6

L’io deve morire e Cristo deve regnare nel cuore come supremo e unico. I pensieri devono essere soggetti a Lui. Allora la vita sarà un onore per il suo nome. L',anima riceverà potere dall’alto per resistere ai sottili inganni di Satana. VG 194.7

Gli avventisti del settimo giorno si sono dimenticati dell',avvertimento dato nel sesto capitolo di Efesi? Siamo compromessi in una lotta contro le milizie delle tenebre. Se non seguiamo da vicino la nostra Guida, Satana otterrà la vittoria su noi. VG 194.8

“Perciò prendete l’intera armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e restare ritti in piedi dopo aver compiuto ogni cosa. State dunque ritti, avendo ai lombi la cintura della verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo i piedi calzati con la prontezza dell’evangelo della pace. Soprattutto prendendo lo scudo della fede, con il quale potete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno. Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio” (Efesi 6: 13-17). VG 194.9

(Lettera 140, del 5 Luglio 1903, diretta “Ai miei stimati fratelli”) VG 194.10