Volgi lo sguardo a Gesù

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Aprile 23—Impariamo da Cristo

“Ora grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione, affinché, come sta scritto: “Chi si gloria si glori nel Signore”.1 Corinzi 1:30,31 VG 121.1

Stamattina abbiamo avuto una splendida riunione di preghiera nella nostra piccola tenda (in occasione del congresso annuale tenutosi a Fresno, California). VG 121.2

Sentii che la mia anima si elevava in fervente preghiera per te (il marito James White) e per me. Il prezioso Salvatore mi sembrò molto vicino e pieno di grazia, pieno di misericordia e amore. Presi la decisione di servirlo con affetto indiviso…. VG 121.3

Il potere divino si deve combinare con lo sforzo umano o al contrario si paralizzerà in una terribile indifferenza, questa inattività mortale, mai si dissiperà dalle anime che sono nelle tenebre e nell’errore. Gesù è la nostra forza. Lui è la nostra giustizia. Dobbiamo pregare di più ed esercitare la fede continuamente. Sento che devo elevare la mia mente costantemente a Dio, affinché possa ottenere la vittoria sulle tentazioni di Satana. VG 121.4

Oh! Mi fu mostrato che Satana si rallegra quando ci lasciamo vincere e manifestiamo uno spirito d’impazienza e di critica. Giubila di trionfo, perché sa che questo rattrista lo Spirito di Dio e ci separa dal nostro punto di forza. Il nostro parlare deve essere inattaccabile, il nostro spirito paziente, amabile, longanime e sofferto, manifestando con le nostre parole e le nostre azioni che abbiamo imparato da Gesù e che ancora stiamo imparando nella scuola di Cristo. VG 121.5

Caro marito, stiamo edificando per l’eternità. Dio è ricco in forza e potenza, e possiamo permettere che il suo sembiante rifletta su noi affinché possiamo riflettere la luce agli altri… Dio non scuserà il peccato in chi ha avuto una luce tanto grande. VG 121.6

In noi non c’è un solo atomo di giustizia propria sulla quale poterci appoggiare. Tutto ciò che abbiamo fatto, e facciamo è grazie a Gesù che ci dà la sua forza e il suo potere, e non perché in noi ci sia qualche bontà, saggezza e giustizia inerente. VG 121.7

Siamo peccatori, deboli e imperfetti, e dobbiamo sentire queste imperfezioni intensamente per ottenere un aiuto più forte e un potere più santo di quello che possediamo. La vita di Gesù è un modello perfetto. Non dobbiamo costruire sulla sabbia. Se lo faremo ci sarà un terribile crollo. Siamo l’edificio di Dio. Dimostriamolo avendo un carattere armonioso. VG 121.8

(Lettera 25, del 23 Aprile 1880, diretta a James White) VG 121.9