Messaggio ai giovani

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Un carattere equilibrato

Potremmo anche essere disposti a donare le nostre ricchezze per realizzare i progetti di Dio, ma non conterà nulla se non gli doniamo un cuore pieno d’amore e di riconoscenza. Coloro che vogliono diventare dei missionari nei paesi poveri devono esserlo, in primo luogo, in famiglia. Chi desidera lavorare nell’opera del Signore, deve prepararsi iniziando ad assumersi le piccole responsabilità che gli sono state affidate. MG 97.4

L’uomo “...come pensa nell’animo suo, così egli è...” Proverbi 23:7 (NV, Paoline). Molti pensieri formano l’ipotetica storia di una nostra giornata. Essi giocano un ruolo determinante nella formazione del carattere. Dobbiamo controllare i nostri pensieri con estrema attenzione perché anche un solo pensiero impuro è sufficiente per lasciare un segno profondo nel nostro cuore. Ogni pensiero cattivo lascia un’impronta negativa nella nostra mente. Gli uomini che nutrono pensieri positivi e puri vivono meglio perché riescono a progredire e le loro energie spirituali si rinnovano. Come una goccia d’acqua che cade dal cielo preannuncia l’arrivo della pioggia, così un pensiero buono ne precede un altro. MG 97.5

Un viaggio, per quanto lungo possa essere, lo si effettua un passo per volta. Arriviamo a destinazione in seguito a una serie di passi. Anche la catena più lunga è composta di singoli anelli. Se uno solo di questi anelli è difettoso, la catena non serve a niente. Per il carattere accade la stessa cosa. Un carattere equilibrato si forma grazie a singole azioni corrette. Un solo difetto che tolleriamo, invece di eliminarlo, ci rende imperfetti e ci preclude l’accesso al regno di Dio. Per entrarvi dobbiamo avere un carattere che non presenta difetti, incrinature o imperfezioni. Non ci sarà spazio per tutto ciò che contamina. Non verrà riscontrato nessun difetto nel gruppo dei redenti. MG 98.1