Messaggio ai giovani

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I nemici della spiritualità

Se si potesse bruciare una buona parte dei libri pubblicati, si metterebbe un freno alla piaga che sta producendo un terribile effetto sulla mente e sul cuore delle persone. I romanzi d’amore, i racconti frivoli ed emozionanti e perfino quel genere di libri definiti romanzi religiosi, in cui l’autore inserisce nella sua storia una lezione morale, costituiscono una vera maledizione per i lettori. Un romanzo può essere pervaso da sentimenti religiosi, ma, nella maggior parte dei casi, Satana assume sembianze angeliche per meglio ingannare e sedurre. Nessuno può ritenersi così saldo nei suoi principi, nessuno può considerarsi al riparo dalle tentazioni per potersi dedicare, senza rischio, a queste letture. MG 189.4

I lettori di romanzi coltivano una cattiva abitudine che distrugge la spiritualità e offusca la bellezza delle pagine sacre. Queste letture suscitano emozioni malsane e inebriano l’immaginazione. Distolgono la mente da attività utili, disabituano lo spirito dalla preghiera e lo dissuadono da ogni esercizio spirituale. MG 190.1

Dio ha dotato molti dei nostri giovani di capacità fuori del comune. Troppo spesso, tuttavia, essi hanno snaturato quelle facoltà e indebolito la loro intelligenza. Per anni, quindi, non sono cresciuti nella grazia e nella conoscenza relativa alle radici della nostra fede perché hanno scelto cattive letture. Coloro che sperano che il Signore ritorni presto, coloro che attendono la meravigliosa trasformazione in cui l’uomo “...che va in corruzione si sarà rivestito di una vita che non si corrompe...” (1 Corinzi 15:54) devono, in questo tempo di grazia, essere più attivi e impegnati. MG 190.2

Miei cari giovani, alla luce della vostra esperienza, pensate all’influsso che esercitano certe storie che eccitano l’immaginazione. Dopo averle lette, riuscite ad aprire la Bibbia e a leggere con interesse le sue parole? Trovate poco stimolante il libro di Dio? Il fascino di quei romanzi d’amore ha stregato la mente distruggendone il vigore e impedendovi di fissare l’attenzione sulle importanti e solenni verità che riguardano la vostra felicità eterna. MG 190.3

Scartate con decisione tutte le letture sciocche. Invece di rafforzare la vostra spiritualità, esse non fanno che introdurre nella mente pensieri capaci solo di corrompere l’immaginazione, indurvi a pensare sempre meno a Gesù e meditare sui suoi insegnamenti. Preservate la mente da tutto ciò che potrebbe indirizzarla verso una cattiva direzione. Non riempitela di storie insulse che non contribuiscono affatto a sviluppare le facoltà mentali. La qualità dei nostri pensieri dipende dal nutrimento che riserviamo alla nostra mente. MG 190.4