La via migliore

1/14

La via migliore

Prefazione

Dopo la prima edizione in inglese, nel 1892, con il titolo Steps to Christ, questo piccolo volume, semplice e interessante, è stato continuamente ristampato. VM 7.1

Tradotto in più di 100 lingue, diffuso in circa 40 milioni di copie, fra tutte le opere di Ellen G. White è senza dubbio la più popolare, la più letta, quella che ha esercitato il maggiore influsso spirituale. VM 7.2

Perché ristampare un’opera che ha più di cento anni? Il suo linguaggio un po’ aulico, le sue immagini poetiche non rischiano di stridere con le parole e l’ambiente con cui ci confrontiamo oggi? VM 7.3

Il libro ci propone una specie di viaggio, con varie tappe, alla ricerca della via migliore per dare un vero significato alla nostra esistenza. VM 7.4

Una bella casa, una buona macchina, una professione interessante, degli amici simpatici, una famiglia senza problemi... sono elementi fondamentali per la nostra vita ma l’equilibrio è sempre precario. VM 7.5

Un giorno o l’altro, nonostante i nostri successi, ci ritroveremo di fronte alla domanda dolorosa: “Tutto ciò che senso ha se la vita si conclude sempre in modo tragico?”. VM 7.6

In un mondo in crisi dove risuonano le esplosioni dell’odio, dove la guerra e la violenza colpiscono alla cieca, dove l’ingiustizia prevale con arroganza, il percorso della fede si rivela di costante attualità. VM 7.7

Gesù dice all’uomo inquieto che non sa dove andare: “Io sono la via, la verità e la vita”. Egli si rivolge all’uomo, anche oggi, e gli parla come un amico. Trova le parole giuste che confortano e danno significato all’esistenza. VM 8.1

Imbocchiamo questa via e percorriamola fino in fondo. Non mancheranno sorprese piacevoli e spunti di riflessione, interrogativi interessanti e risposte opportune ma soprattutto l’occasione di fare il punto... della nostra vita. VM 8.2