La famiglia cristiana

320/395

Capitolo 70: Contatti positivi o negativi

Il loro influsso su noi e sui nostri figli

Ognuna delle nostre amicizie, per quanto limitata, esercita un influsso su di noi. Il modo in cui la subiamo sarà determinato dal grado di intimità, dalla regolarità dei contatti, dall’intensità del nostro affetto e dalla nostra stima per le persone alle quali ci leghiamo.1 FC 187.3

Se stabiliamo un rapporto con persone il cui influsso tende a farci dimenticare che il Signore ha su di noi dei diritti, ci esponiamo alla tentazione e diventiamo moralmente troppo deboli per resistervi. Finiremo per accettare il punto di vista e le idee di coloro che frequentiamo e accordare loro più valore che alle verità eterne e sacre. In definitiva, si realizzeranno proprio le trasformazioni che il nemico sperava. I giovani che subiscono un tale influsso ne risultano lesi più facilmente delle persone anziane. Tutto lascia un’impronta sulla loro mente: i l comportamento di coloro che osservano, le voci che ascoltano, i luoghi che frequentano, le persone che stimano e i libri che leggono. Non si può sottovalutare il ruolo importante che hanno nella nostra vita presente e nell’eternità gli amici che scegliamo per noi e, soprattutto, per i nostri figli.2 FC 187.4