La famiglia cristiana

237/395

La fedeltà al voto matrimoniale

Il capo famiglia deve dimostrare grande prudenza se vuole restare fedele al voto matrimoniale. Deve mostrarsi riservato per non incoraggiare, nelle ragazze o nelle donne sposate, pensieri che sono in contrasto con l’ideale elevato e santo dei comandamenti di Dio. Il Cristo ci mostra che questi comandamenti hanno una portata immensa; essi riguardano i pensieri, i moventi e le intenzioni del cuore. È in questo senso che molti uomini sono colpevoli. I loro sentimenti non sono improntati alla purezza e alla santità che Dio desidera. Anche se la loro vocazione è elevata, se hanno talenti brillanti, il Signore li giudicherà per la loro corruzione; li riterrà più colpevoli e più meritevoli della sua collera rispetto a coloro che hanno meno talenti, minori conoscenze e il cui influsso è inferiore.4 FC 142.3

Agli uomini sposati, ho ricevuto il compito di dire: “è vostra moglie, la madre dei vostri figli, che dovete amare e rispettare. È a lei che dovete riservare tutte le vostre attenzioni, e la sua felicità deve essere l’oggetto delle vostre preoccupazioni.5 FC 142.4

Ho visto famiglie in cui il marito non aveva saputo conservare la riservatezza e la dignità di uomo creato all’immagine di Dio, che riveste il ruolo di discepolo del Cristo. Egli aveva trascurato di dimostrare l’affetto, la tenerezza e la cortesia dovute alla moglie che aveva promesso, davanti a Dio e agli angeli, di amare, rispettare e onorare per tutta la vita. La ragazza assunta per aiutare nei lavori domestici si è mostrata premurosa e particolarmente interessata al marito, che ha gradito queste attenzioni ed è diventato meno affettuoso e attento nei confronti di sua moglie. Satana è certamente all’opera in famiglia. Rispettate i vostri impiegati, trattateli con bontà e abbiate dei riguardi per loro, ma non andate oltre. Il vostro comportamento sia tale da non favorire nessuna intimità da parte loro.6 FC 142.5