I tesori delle testimionianze 2

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Essere assistiti dalle famiglie

Quelli che possiedono l’amore di Dio, aprano i loro cuori e le loro case per accogliere questi piccoli. Mettere gli orfani nei grandi istituti non è la migliore soluzione. Se gli orfani non hanno dei parenti che possano provvedere, i membri delle chiese dovrebbero adottare questi fanciulli nelle proprie famiglie, oppure trovare per loro un’adeguata ospitalità presso altre famiglie. TT2 343.3

Questi bambini sono, in un senso particolare, oggetto della considerazione di Cristo e trascurarli rappresenta un’offesa fatta a lui. Ogni atto di benevolenza, compiuto per essi nel nome di Gesù, viene accettato da Cristo come se fosse stato fatto personalmente a lui. TT2 343.4

Chi in qualsiasi modo li deruba di quanto essi dovrebbero ricevere; chi guarda con indifferenza le loro necessità, dovrà renderne conto al Giudice di tutta la terra. “Dio non farà giustizia ai suoi eletti che giorno e notte gridano a lui, pur essendo tardo nel farlo? Io vi dico che farà loro prontamente giustizia”. Luca 18:7, 8. “Il giudizio è senza misericordia per colui che non ha usato misericordia”. Giacomo 2:13. Il Signore ci ordina: “Mena a casa tua gli infelici senza asilo”. Isaia 58:7. Il cristiano deve fare da padre e da madre a questi poveretti. La compassione per la vedova e per l’orfano, manifestata con preghiere e con azioni concrete, salirà come una ricordanza fino a Dio e riceverà la sua retribuzione. TT2 343.5

Un vasto campo di attività si apre dinanzi a tutti coloro che vogliono lavorare per il Maestro, avendo cura di questi fanciulli e adolescenti rimasti privi della vigile cura dei genitori e del benefico influsso di un focolare cristiano. Molti di loro hanno ereditato dei lati di carattere negativi; e se vengono abbandonati a se stessi, si lasceranno facilmente trascinare in compagnie che li porteranno al vizio e al crimine. E’ perciò necessario che questi ragazzi poco promettenti siano posti in una situazione favorevole alla formazione di un carattere retto per potere, così, diventare veri figliuoli di Dio. TT2 344.1

Voi che dite di essere figliuoli di Dio, fate davvero la vostra parte nei confronti di questi orfanelli che hanno tanto bisogno che si insegni loro pazientemente ad accostarsi al Salvatore? State facendo la vostra parte di fedeli servitori di Cristo? Queste menti immature e forse anche non molto equilibrate sono coltivate con quell’amore che Cristo ha manifestato per noi? L’anima dei fanciulli e degli adolescenti abbandonati a se stessi corre un pericolo mortale. Essi hanno bisogno di una istruzione paziente, di affetto e di tenera sollecitudine cristiana. TT2 344.2

Anche se non esistesse alcuna rivelazione per indicarci il nostro dovere, ciò che i nostri stessi occhi vedono e ciò che sappiamo sul rapporto fra causa ed effetto, dovrebbe spronarci a correre in aiuto di questi sventurati. Se i membri di chiesa mettessero in quest’opera l’energia, il tatto e l’abilità che usano nei comuni affari della vita, se andassero alla ricerca della sapienza che procede da Dio e studiassero seriamente il modo di modellare queste menti indisciplinate, molte anime in procinto di perire potrebbero essere salvate. TT2 344.3

Se i genitori provassero per la salvezza dei loro figli la sollecitudine necessaria; se in preghiera li presentassero al trono della grazia e se la loro vita fosse conforme alle loro preghiere, sapendo che Dio collaborerà con loro, potrebbero lavorare efficacemente anche in favore dei fanciulli che non appartengono alla loro famiglia; specialmente per coloro che non godono del consiglio e della guida dei genitori. Il Signore invita ogni membro di chiesa a compiere il proprio dovere nei confronti di questi orfanelli. TT2 344.4