I tesori delle testimionianze 3

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Capitolo 45: Direzione

Nei quotidiani di varie città sono apparsi degli articoli dai quali risulta che c’è un contrasto fra il dottor Kellogg1 e la signora White per quanto riguarda la guida del popolo avventista del settimo giorno. Nel leggere questi articoli mi sono molto rattristata, vedendo che si fraintende la mia opera e quella del dottor Kellogg e che si pubblicano delle false dichiarazioni. Per quel che riguarda la direzione del’opera non c’è stata nessuna discussione fra il dottor Kellogg e me. Nessuno mi ha mai udita reclamare la posizione di capo della Denominazione. TT3 153.1

Io ho da compiere un ’opera di grande responsabilità: impartire con la penna e a viva voce le istruzioni che mi sono state date non solo per gli avventisti del settimo giorno, ma per il mondo. Io ho pubblicato molti libri, piccoli e grandi, e alcuni di essi sono stati tradotti in varie lingue. Questa è la mia opera: spiegare le Scritture agli altri, come Dio le ha spiegate a me. TT3 153.2

Dio non ha posto nella chiesa avventista del settimo giorno nessun potere regale che debba dominare l’intero corpo dei credenti o una parte del’opera. Egli non ha impartito disposizioni perché il peso della direzione riposi su pochi uomini. Le responsabilità debbono essere distribuite a un vasto gruppo di uomini competenti. TT3 153.3

Ogni membro della chiesa dispone di un voto per la scelta degli ufficiali della chiesa. La chiesa sceglie gli ufficiali delle federazioni locali. I loro delegati, a loro volta, eleggono gli ufficiali delle unioni e i delegati delle unioni nominano gli ufficiali della Conferenza Generale. Con questa sistemazione, ogni federazione, ogni istituzione, ogni chiesa e ogni singolo membro potrà dare il suo contributo al’elezione degli uomini che dovranno portare le principali responsabilità in seno alla Conferenza Generale. TT3 153.4