I tesori delle testimionianze 1

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Una dieta povera

Cosa dire di una dieta povera? Ho mostrato quanto sia importante la quantità e la qualità di cibo che deve essere in armonia con le leggi della salute. Noi, però, non vorremmo raccomandare una dieta povera. Mi è stato mostrato che molti hanno un’idea sbagliata della riforma sanitaria e seguono una dieta troppo povera, accontentandosi di un cibo qualitativamente misero e a buon mercato, preparato senza la minima preoccupazione circa il suo valore nutritivo. È importante che il cibo sia preparato con cura per soddisfare l’appetito, un appetito non pervertito. Considerando che noi, per principio, escludiamo l’uso della carne, del burro, delle torte piene di spezie e frutta secca, degli aromi piccanti, del lardo, di tutto ciò che irrita lo stomaco e danneggia la salute, non dovremmo mai considerare poco importante quello che mangiamo. TT1 133.5

Alcuni sono estremisti. Dovrebbero mangiare una certa quantità e una certa qualità di cibo e invece si limitano a due o tre tipi di alimenti. Assumendo una piccola quantità di cibo, e non della migliore qualità, non apportano all’organismo ciò di cui ha bisogno. Il cibo povero non può convertirsi in buon sangue. Un regime alimentare scadente impoverisce il sangue... TT1 134.1

Alcuni non riescono a comprendere la necessità di mangiare e di bere alla gloria di Dio. La soddisfazione dell’appetito si ripercuote in tutte le manifestazioni della vita: lo si nota nella famiglia, nella chiesa, negli incontri di preghiera e nel comportamento dei loro figli. Essa è stata la maledizione della loro vita. Voi non potete far loro comprendere le verità di questi ultimi giorni. Dio ha ampiamente provveduto per il sostentamento e per la felicità di tutte le sue creature; se le sue leggi non venissero mai violate e se tutti agissero in armonia con la volontà divina regnerebbero la salute, la pace e la felicità al posto della miseria e del male... TT1 134.2