I tesori delle testimionianze 1

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“Trovati mancanti”

Furono rivolte loro parole molto solenni: “Siete stati pesati sulla bilancia e trovati mancanti. Avete trascurato le vostre responsabilità spirituali perché siete stati troppo assorbiti dalle continue attività temporali, mentre la vostra posizione esigeva che manifestaste una sapienza e una perspicacia più che umane. Ne avevate bisogno anche per compiere il vostro lavoro ordinario. Quando, per seguire i vostri affari, vi siete distaccati da Dio e dalla sua gloria, vi siete sottratti alle sue benedizioni”. TT1 352.1

Poi venne rivolta loro questa domanda: “Perché non avete lavato “le vostre vesti nel sangue dell’Agnello” per imbiancarle? Dio ha inviato suo Figlio nel mondo non per condannarlo, ma per salvarlo. Il mio amore per voi ha manifestato un’abnegazione maggiore di quella di una madre per il proprio figlio. Per cancellare i vostri peccati e porgervi il calice della salvezza, ho accettato la morte della croce portando su di me il peso e la maledizione della vostra colpevolezza. Ho sopportato l’angoscia della morte, gli orrori delle tenebre della tomba, per vincere colui che aveva il potere della morte; ho infranto le barriere del carcere e vi ho spalancato la porta della vita. Mi sono sottomesso all’infamia e all’agonia perché vi amavo di un amore infinito e desideravo ricondurre le mie pecore erranti e smarrite al paradiso di Dio, all’albero della vita. Invece di soffrire come il vostro Maestro vi siete sottratti alla vergogna, al disprezzo e all’infamia. Non avete considerato i privilegi che ho voluto assicurarvi sacrificando la mia stessa vita. Siccome non avete condiviso le sofferenze del Cristo, non potrete neppure partecipare alla sua gloria”. Furono poi pronunciate le parole: “Chi è ingiusto sia ingiusto ancora; chi è contaminato si contamini ancora; e chi è giuto pratichi ancora la giustizia e chi è santo si santifichi ancora”. Apocalisse 22:11. Il libro allora fu chiuso e colui che sedeva sul trono si tolse il mantello rivelando l’immensa gloria del Figlio di Dio. TT1 352.2

La scena scomparve e io mi trovai nuovamente sulla terra, infinitamente grata che il giorno di Dio non fosse ancora giunto e che il prezioso tempo di grazia fosse stato ancora prolungato per permetterci di prepararci in vista dell’eternità. TT1 352.3

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Ogni ora della nostra vita passa davanti a Dio e viene registrata come fedeltà o infedeltà. Il ricordo dei momenti sprecati e delle opportunità non sfruttate si affaccerà alla nostra mente quando si realizzerà il giudizio e saranno aperti i libri: ognuno, allora, sarà giudicato secondo ciò che sarà stato scritto. L’egoismo, l’invidia, l’orgoglio, la gelosia, l’ozio e ogni altro peccato accarezzato nel cuore ci impediranno di entrare in cielo. “Non sapete voi che se vi date a uno come servi per ubbidirgli, siete servi di colui a cui ubbidite...?” Romani 6:16. — Testimonies for the Church 4:453 (1880). TT1 352.4