I tesori delle testimionianze 1

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Essere vigilanti

La mia attenzione fu attratta dall’importanza dell’opera che ci attende. Pochi si rendono conto della realtà in cui vivono e tutti coloro che non sono vigilanti saranno sconfitti. Alcuni giovani desiderano lavorare per l’opera di Dio senza comprendere la sacralità dell’impegno e della responsabilità del lavoro. La loro esperienza di fede è molto limitata e non provano un ardente e profondo desiderio di ricevere lo Spirito di Dio. Alcuni uomini, pur essendo dotati di ottime capacità e potendo quindi occupare posizioni importanti, ignorano da quale spirito siano animati. Si lasciano trasportare dal loro temperamento giovanile, parlano con leggerezza, scherzano con le ragazze, pur ascoltando ogni giorno le solenni verità che dovrebbero renderli sensibili. Essi vivono una religione intellettuale, mentre i loro cuori non sono santificati dalla verità. Non potranno mai guidare altri alla Fonte dell’acqua della vita fino a quando non si saranno dissetati essi stessi a quella Fonte. TT1 272.3

Questo non è il tempo per la leggerezza, la vanità e la frivolezza. Si stanno concludendo le ultime fasi della storia di questa terra e quelle menti che si sono sempre occupate di pensieri inutili devono rinnovarsi. L’apostolo Pietro dice: “Perciò, avendo cinti i fianchi della vostra mente, e stando sobri, abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata nella rivelazione di Gesù Cristo; e, come figliuoli d’ubbidienza, non vi conformate alle concupiscenze del tempo passato quand’eravate nell’ignoranza; ma come Colui che vi ha chiamati è santo, anche voi siate santi in tutta la vostra condotta; poiché sta scritto: Siate santi, perché io son santo”. 1 Pietro 1:13-16. TT1 272.4

I pensieri devono concentrarsi su Dio e sottomettersi alla sua volontà. Non si devono né fare né aspettarsi degli elogi perché essi tendono ad alimentare l’autoesaltazione anziché l’umiltà, a corrompere anziché a purificare. Uomini che sono veramente qualificati, e si rendono conto del ruolo che possono svolgere nell’opera di Dio, si sentiranno compenetrati dalla santità dell’opera stessa. Questo è il momento per impegnarsi più intensamente, per vincere i sentimenti istintivi del cuore. TT1 272.5