I tesori delle testimionianze 1

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L’amore del Padre

Mentre il figlio era ancora lontano da casa, il padre notò un viandante e il suo primo pensiero corse al figlio ribelle che anni prima lo aveva abbandonato per condurre una vita sfrenata. I suoi sentimenti paterni erano sempre molto vivi. Nonostante i segni evidenti della degradazione, il padre lo riconobbe subito e non aspettò che arrivasse da lui, ma si affrettò ad andargli incontro. Non lo rimproverò per averlo fatto soffrire atrocemente, ma con tenerezza e compassione si affrettò a manifestargli il suo amore e il suo perdono. TT1 212.1

Sebbene il viso del figlio fosse sciupato ed esprimesse chiaramente gli effetti di una vita dissoluta, sebbene fosse vestito di stracci, come un mendicante, e avesse i piedi coperti dalla polvere del viaggio, quando si chinò umilmente davanti a lui, il padre ne ebbe compassione. Non si schermì dietro la sua dignità, non si mostrò duro e arcigno. Non rinfacciò al figlio la sua condotta, per non rattristarlo ancora di più, ma lo prese, lo fece rialzare e lo baciò. Abbracciò il figlio ribelle, lo rivestì della sua ricca veste e lo strinse a sé con tanto calore, con tanta bontà che anche se il figlio avesse ancora voluto dubitare della sua clemenza e del suo amore, ogni dubbio sarebbe svanito. Se il figlio, quando aveva deciso di ritornare a casa, si era già reso conto del proprio peccato, ora, dopo un’accoglienza così toccante, è perfettamente consapevole della propria ingratitudine. Il suo cuore, prima intenerito, ora è spezzato perché sente di avere addolorato profondamente il padre. TT1 212.2

Il figlio, pentito e tremante, che aveva tanto temuto di essere rinnegato, non aveva immaginato un’accoglienza simile. Sentiva di non meritarla e riconobbe tutta la gravità del peccato commesso lasciando il padre. “...Padre, ho peccato contro il cielo e contro te; non son più degno d’esser chiamato tuo figliuolo”. Luca 15:21. Egli chiese solo di essere trattato come un servo. Il padre, però, invitò i servi a manifestare il loro rispetto e a servirlo come se fosse sempre stato un figlio ubbidiente. TT1 212.3